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Una delle migliaia di sale cinematografiche abbandonate già prima della pandemia

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Abbiamo lavorato a questo numero mettendoci il cuore. Non che nei precedenti non lo avessimo fatto, ma sapevamo che questo sarebbe stato diverso. Il motivo lo potete intuire già da questa immagine. Non fraintendete, non siamo così pessimisti. Negli articoli che leggerete – specie quelli legati al territorio – troverete sì un velo di malinconia, ma anche storie rocambolesche, ricche di avventura e di passione, che saranno esattamente ciò che l’esercizio cinematografico è pronto a rimettere in campo nei prossimi mesi per ripartire.

Perché la sala si salva con la passione, prima di tutto, ma anche con ingegno ed entusiasmo. Bisognava raccontare però anche un altro aspetto, perché quattordici mesi senza cinema in sala sono tanti e, pur decidendo di non realizzare un’inchiesta su quanti non riapriranno più, non potevamo fare finta di niente: hanno chiuso in migliaia negli ultimi decenni e, poco prima della pandemia, si sono registrati gli ultimi drammatici forfait.

Non dovremo sorprenderci se, appena le cose torneranno ad una parvenza di normalità, alcuni schermi non si riaccenderanno più. Chi aveva deciso di mollare prima, certo non cambierà idea dopo questa sciagura. Emblematico il caso dell’Odeon di Milano che ha iniziato i lavori per convertire il suo spazio, rinunciando a cinque delle sue dieci sale. Sarà un processo inevitabile, qualche perdita va messa in conto. Ma dobbiamo fare il massimo per aiutare tutti gli esercenti che, in questi mesi, sono stati bollati come “anello debole” della filiera.

Sarà una sfida difficile ma troveranno in noi degli alleati. Da oggi mi faccio promotore, con la collega Raffaella Salamina direttore del Giornale Off, della realizzazione e del coordinamento di un network dal basso di giornalisti, comunicatori, influencer, blogger, podcaster, addetti ai lavori, youtuber, scrittori, appassionati.

Ci stiamo contando e stiamo sommando il bacino di utenza che i nostri strumenti di comunicazione insieme raggiungono, sia a livello locale sia su web e social, per essere un gruppo “di supporter” a disposizione degli esercenti. Attraverso #cinemainsala adotteremo cinema del cuore sul territorio e, gratuitamente, offriremo consulenze, saperi e collaborazione. Insieme ce la faremo, potete contare su di noi.

Info: pierpaolo.mocci@gmail.com


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