X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

ROMA – La Procura di Roma ha aperto un’inchiesta per effettuare verifiche sull’attacco hacker all’Agenzia delle Entrate segnalato nel dark web da LockBit, che ha sostenuto di aver sottratto tramite malware 78 giga byte di dati e intimando un ultimatum di cinque giorni.

Sul tavolo dei magistrati di piazzale Clodio nelle prossime ore è attesa una prima informativa degli esperti del Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (Cnaipic) della Polizia Postale. I pm, una volta esaminati gli atti, potrebbero procedere per le ipotesi di reato di accesso abusivo al sistema informatico e tentata estorsione.

In base agli elementi che emergeranno dall’informativa l’indagine oltre che al gruppo che si occupa dei reati informatici potrebbe finire anche all’attenzione di altri pool.


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE