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ROMA – In lieve aumento l’incidenza settimanale; mentre restano stabili sia l’Rt medio che l’occupazione delle terapie intensive. Questo quanto emerge dal monitoraggio della cabina di regina dell’Istituto Superiore di Sanità.
In lieve aumento l’incidenza settimanale a livello nazionale: 231 ogni 100.000 abitanti (30/12/2022 -05/01/2023) vs 207 ogni 100.000 abitanti (23/12/2022 -29/12/2022). Nel periodo 14 dicembre-27 dicembre 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,83 (range 0,77-0,99), stabile rispetto alla settimana precedente e sotto la soglia epidemica.
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L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero, sebbene in lieve aumento, rimane sotto la soglia epidemica: Rt=0,90 (0,86-0,94) al 27/12/2022 vs Rt=0,87 (0,84-0,90) al 20/12/2022. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 3,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 05 gennaio) vs il 3,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 29 dicembre).
Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 12,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 5 gennaio) vs il 13,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 29 dicembre).
Tre Regioni sono classificate a rischio alto ai sensi del DM del 30 aprile 2020, tutte per molteplici allerte di resilienza; dodici sono a rischio moderato e sei classificate a rischio basso. Diciassette Regioni/PPAA riportano almeno una allerta di resilienza. Sette Regioni/PPAA riportano molteplici allerte di resilienza.
In collaborazione con Italpress
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