Mascherine all'aperto, per Sileri a luglio potrebbe cadere l'obbligo
2 minuti per la letturaMascherine all’aperto verso lo stop? Il dibattito si fa accesso. «Tempo fa ho detto che avremmo potuto mettere nel taschino la mascherina all’aperto quando saremmo arrivati a metà della popolazione vaccinata, ora ci siamo. Dai primi di luglio sarebbe opportuno far cadere l’obbligo».
Ad affermarlo il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto alla trasmissione “L’Italia s’è desta”, su Radio Cusano Campus.
«Togliere la mascherina all’aperto a partire da questa estate è l’obiettivo del governo, ed è vicino», ha scritto su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, aggiungendo che ‘«è da mesi che aspettiamo questo momento e adesso che i numeri ci dicono che stiamo superando la crisi sanitaria bisogna accelerare».
Il titolare della Farnesina cita «un dato: 2 mesi fa c’erano più di 3mila persone ricoverate in terapia intensiva per Covid, ieri 471. Per la prima volta dall’inizio della seconda ondata il numero di malati gravi è inferiore ai 500».
Di Maio ricorda che «in questi mesi la mascherina è stata uno strumento essenziale per proteggerci dal virus, adesso poterla togliere all’aperto è un primo passo verso il ritorno alla normalità, oltre che un gesto di ripartenza. Già altri Paesi europei hanno preso questa iniziativa e anche per noi il momento non è lontano, lo testimonia il fatto che quasi tutto il Paese sarà presto in zona bianca».
Il ministro ha concluso affermando che «pian piano stiamo riconquistando tutti i nostri spazi e le nostre libertà. Qualche mese fa sembrava impossibile, ora invece finalmente vediamo la luce».
«Da domani mattina si possono riaprire tutte le attività che sono ancora chiuse e togliere l’obbligo delle mascherine, almeno all’aperto», ha detto Matteo Salvini, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi con il premier Mario Draghi. Il leader della Lega aveva annunciato che avrebbe chiesto al presidente del Consiglio di togliere le mascherine all’aperto.
«Vedere bimbi e nonni imbavagliati – spiega – senza motivazione scientifica, mi sembra un supplizio inutile. Liberiamo – chiede – almeno gli italiani da questo simbolo che era utile in fase di emergenza, adesso non lo è più. Spero la scelta arrivi già da domani».
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