X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

ROMA – Sono 55.300 i malati di coronavirus in Italia, 1.294 meno di ieri, quando il calo era stato di 1.158. Il dato è stato reso noto dalla Protezione Civile.

Mai così poche le persone trovate positive al coronavirus in Italia dopo il Primo marzo: sono solo 300 nelle ultime 24 ore, e anche il rapporto tra questi casi e il numero di tamponi fatti (0,9%) o il numero di persone testate (1,4%) è al minimo. A questa buona notizia si somma oggi anche un numero di vittime inferiore a cento (92).

Nel dettaglio – secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile – gli attualmente positivi sono 25.215 in Lombardia (-399), 7.496 in Piemonte (-207), 4.359 in Emilia-Romagna (-98), 2.578 in Veneto (-82), 1.636 in Toscana (-64), 1.556 in Liguria (-352), 3.554 nel Lazio (-15), 1.662 nelle Marche (-30), 1.213 in Campania (-55), 517 nella Provincia autonoma di Trento (-18), 1.678 in Puglia (-115), 1.433 in Sicilia (-20), 386 in Friuli Venezia Giulia (-26), 1.046 in Abruzzo (-46), 184 nella Provincia autonoma di Bolzano (-11), 46 in Umbria (-7), 231 in Sardegna (-14), 33 in Valle d’Aosta (+1), 264 in Calabria (-11), 36 in Basilicata (-3), 177 in Molise (-6).

Quanto alle vittime, nelle ultime ventiquattr’ore sono morte 92 persone (ieri le vittime erano state 50), arrivando a un totale di decessi 32877.

Questo il dettaglio delle vittime regione per regione: Lombardia 15.874 (+34), Piemonte 3.798 (+15), Emilia-Romagna 4.068 (+13), Veneto 1.878 (+9), Toscana 1.015 (+2), Liguria 1.425 (+6), Lazio 688 (+4), Marche 995 (+1), Campania 405 (+0), Provincia autonoma di Trento 458 (+1), Puglia 491 (+4), Sicilia 270 (+1), Friuli Venezia Giulia 329 (+0), Abruzzo 400 (+2), Provincia autonoma di Bolzano 291 (+0), Umbria 75 (+0), Sardegna 129 (+0), Valle d’Aosta 143 (+0), Calabria 96 (+0), Basilicata 27 (+0), Molise 22 (+0).

I tamponi sono finora 3.482.253, in aumento di 35.241 rispetto al giorno precedenti. I casi testati sono finora 2.219.308.


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE