Il senatore Paolo Romani
1 minuto per la letturaBERGAMO – Il senatore di “Cambiamo” ed ex Forza Italia Paolo Romani è indagato dalla Procura di Bergamo per corruzione, nell’ambito dello stralcio di una inchiesta risalente ad alcuni anni fa e relativa al fallimento, nel 2017, della società Maxwork, un fatto di cronaca noto anche per via del coinvolgimento dell’ex marito di Valeria Marini Giovanni Cottone, procacciatore d’affari per la società che era finita sotto la lente dei magistrati di Bergamo.
Oggi nel nuovo filone, disposto dal pm Paolo Mandurino, risulta l’iscrizione nel registro degli indagati del senatore Romani. Non risultano invece perquisizioni a suo carico.
«Sono sorpreso di questa vicenda – la reazione di Romani – non ho ancora capito i motivi per cui risulto indagato, francamente. Sarà mia cura chiarire immediatamente con il giudice inquirente la mia posizione».
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