1 minuto per la lettura
Orrore a Ismailia, città egiziana situata sulla sponda occidentale del Canale di Suez, dove un uomo ha decapitato una persona in una strada affollata alla luce del sole e poi ne ha mostrato la testa ai passanti. Il video shock circola in queste ore su Twitter.
L’uomo, un egiziano identificato con il nome di Abdul Rahman, è in piedi vicino a una persona stesa sull’asfalto brandendo una sorta di machete. Poi si avventa con rara violenza sulla vittima tagliandole la testa, tra le auto che gli passano accanto e i passanti che dai lati della strada riprendono la scena. Il sospetto raccoglie poi la testa da terra e inizia a vagare per la via tenendola per i capelli.
Il killer, riportano i media locali, è stato arrestato e dovrà rimanere in custodia cautelare per almeno 10 giorni. In passato aveva lavorato in un negozio di mobili di proprietà del fratello della vittima.
Agli inquirenti avrebbe dichiarato che si sarebbe vendicato dell’uomo perché avrebbe molestato sessualmente la madre e la sorella mentre era ricoverato in un centro di recupero. Secondo la polizia, Abdul Rahman è noto per avere disturbi mentali ed essere tossicodipendente.
La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA