1 minuto per la lettura
Sono 7.351 i nuovi casi di Covid in Italia nelle ultime 24 ore, contro gli 11.068 di ieri. In calo, come sempre il lunedì, i tamponi: 179.278, 26mila in meno. Ma il tasso di positività, ossia il rapporto positivi/tamponi, è comunque in netta discesa: 4,1%, contro il 5,4% di ieri.
I decessi sono 258 (ieri 221), per un totale di 93.835 vittime dall’inizio dell’epidemia.
In aumento i ricoveri: le terapie intensive sono 4 in più (ieri +23) con 122 ingressi del giorno, e salgono a 2.089, mentre i ricoveri ordinari sono 66 in più (ieri -51), 18.515 in totale. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
La Regione con più casi è l’Emilia-Romagna (+1.391), l’unica oggi a superare quota mille. Seguono Campania (+966), Lombardia (+945), Lazio (+760) e Abruzzo (+533). I casi totali salgono a 2.729.223.
In aumento i guariti, 11.771 (ieri 9.469), per un totale di 2.237.290. Torna a diminuire il numero delle persone attualmente positive, 4.685 in meno (ieri +1.370), che torna sotto quota 400mila (398.098) per la prima volta dal 2 novembre 2020. Di questi, sono in isolamento domiciliare 377.494, 4.755 meno di ieri.
La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA
Impressionante l’Abruzzo con + 533 contagiati ha la percentuale, per residenti, più alta in Italia nelle ultime 24 ore.
Passa tutto in cortese silenzio. L’argomento è la chiusura degli Impianti di risalita. Uno scatenata ridda di notizie con i media impegnati a dare voce a tutto ed al contrario di tutto. Dalla divulgazione della protesta che afferma “siamo stati informati in ritardo” all’altra ” le disdette hanno azzerato le prenotazioni”, non esiste mai il passaggio alla più corretta informazione. Ovviamente i due Mattei “impazziti” non si informano che la decisione del Ministro Speranza è sostenuta dal Presidente, ma anche dei Ministri Leghisti che parlano di ristori immediati e parlano di programmazione per la stagione prossima, come in tutta Europa. Ergo la chiusura, di fronte ai numeri del contagio non sono in discussione. L’opposizione, fatta dai due Mattei e dalla Meloni, “rifletta prima di pensare”.