Stefano Maiolica
2 minuti per la letturaMetti il caro vita, le feste di Natale, un blog di successo e una buona idea. Il risultato potrà sorprendere, come il “Pullman dei terroni”, l’iniziativa che oggi consentirà a 87 meridionali migrati al Nord di tornare gratuitamente a casa per le feste di Natale.
A pensare e realizzare il progetto è stato Stefano Maiolica, salernitano di 25 anni, impiegato in un’azienda di Monza ma, soprattutto, fondatore e autore del seguitissimo blog “Un terrone a Milano”, dove ha lanciato l’iniziativa. «Ho deciso di agire perché ogni anno tantissimi giovani come me si trovano costretti a mettere in conto spese folli, insostenibili per tornare dalle proprie famiglie» ha raccontato intervenendo a “L’Aria che tira” (La7).
Anche quest’anno – ha aggiunto – sarebbe stata la stessa storia, così, invece di limitarmi a parlarne, ho voluto fare qualcosa di concreto».
La corriera – nome in codice “AttraversaTam – sarà sostenuta grazie al sistema del “biglietto sospeso”, brillante idea di Stefano che richiama il “caffè sospeso” tanto in voga nei bar napoletani. «A Napoli capita che chi ordina una caffè ne paghi uno in più, destinato a uno sconosciuto bisognoso – ha spiegato ancora -. Noi abbiamo sfruttato questa idea proponendola agli sponsor». L’affitto del pullman, in sostanza, sarà pagato da diverse aziende, compresi vari brand meridionali con punti vendita a Milano. Ai passeggeri Stefano chiederà comunque il versamento di una quota simbolica di 10 euro che, sottolinea sul blog, «ci servirà per comprare dei regali da donare ai bambini delle case – famiglia e ai bambini che dovranno passare, purtroppo, il Natale in ospedale».
Un respiro sociale per un’iniziativa lodevole che si traduce in una lezione per chi tratta i ventenni alla stregua di bamboccioni attaccati alla gonna di mamma. Odioso cliché che viene ancor più marcato quando si parla di giovani meridionali. E, allo stesso tempo, un severo monito alle aziende di trasporti, aerei e ferroviari, evidentemente sorde alle necessità di pendolari e fuorisede, cui Stefano ha dedicato un post al vetriolo su Facebook poco più di un mese fa.
«Siamo ben consapevoli che l’economia si fondi sulla legge della domanda e dell’offerta e che siamo davvero in tantissimi a voler tornare a casa per le feste» scriveva il blogger nel messaggio rivolto a Trenitalia, Ryanair e alla politica italiana.
Ma «bisognerebbe agevolare gli spostamenti all’interno del nostro Paese per riuscire davvero ad avvicinare un Sud e un Nord» e «invece un “Milano – Catania” costa quanto “Milano – New York”».
Fortuna ha voluto che, sull’onda del successo del post, Stefano sia stato contattato da un’azienda di pullman che ha messo a disposizione un mezzo da 87 posti. È seguito il reclutamento a fronte delle oltre 500 richieste arrivate. Ci sarà tempo per mettere il progetto a sistema, consentendo di soddisfare le esigenze di tutti. Nel frattempo il pullman è pronto a partire: appuntamento a Milano alle 19.30 per un viaggio che terminerà a Catania domani, dopo aver fatto tappa anche a Napoli e Cosenza.
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