Oscar Isaac e Jessica Chastain in “Scene da un Matrimonio”, da oggi su Sky e NOW
4 minuti per la letturaUno dei titoli più attesi dell’anno, Scene da un Matrimonio, arriva oggi su Sky e NOW. Ideato e diretto da Hagai Levi, interpretato da Oscar Isaac e Jessica Chastain, è un remake in chiave moderna dell’omonima miniserie di Ingmar Bergman ridotta poi in un lungometraggio fra i più amati del maestro.
La miniserie sarà trasmessa in contemporanea in Italia e su HBO negli USA dopo essere stata presentata fuori concorso a Venezia, dove ha incantato pubblico e critica anche fuori dalla sala con un bacio sul red carpet fra i due protagonisti diventato virale. Cinque episodi in onda ogni lunedì a partire da oggi che, come l’originale, contribuiranno a ridefinire il lessico matrimoniale del giorno d’oggi.
Dietro il remake, Hagai Levi, qui nelle vesti di autore, regista e produttore insieme ai due protagonisti, Amy Herzog (anche co-autrice), Michael Ellenberg e Daniel Bergman, figlio del maestro svedese. Daniel Bergman era poco più di un bambino sul set della miniserie che paralizzò il pubblico svedese nel 1973 e portò a un aumento dei divorzi dopo la messa in onda: 26.800, record ancora oggi imbattuto.
Bergman ricorda ancora oggi le giornate passate sul set di Fårö, piccola isola nel Baltico dove il maestro e padre Ingmar morì nel 2007. Aveva 11 anni ed era rapito dal dietro le quinte di un’opera televisiva emblematica e amata non solo in Svezia. Il successo portò alla versione cinematografica premiata con un Golden Globe per il miglior film straniero nel 1975 (disponibile su MUBI e Prime Video) e quella teatrale ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo. È stato Daniel Bergman stesso a coinvolgere Hagai Levi nel remake moderno di un classico senza tempo.
L’ideatore di Be Tipul, In Treatment, The Affair e Our Boys è stato fortemente influenzato dalla miniserie originale in tutta la sua carriera: «L’ho visto per la prima volta a 18 anni e ho pensato subito che fosse una forma d’arte. Mi ha influenzato molto ed è diventato un punto di riferimento per tutto quello che ho fatto dopo. È minimalista, brutale, onesto e ci sono molti punti comuni in tutte le mie opere».
Levi ha spostato la storia dalla Svezia degli anni 70 alla Boston dei giorni nostri, girando nel 2020 post-Covid. Ha diretto due attori perfetti e ha aggiunto una connotazione religiosa più forte Jonathan è, come l’autore, ebreo ortodosso. Jessica Chastain e Oscar Isaac sono amici di lunga data, ex compagni di studio alla Juilliard, e questo li ha aiutati a calarsi ancora meglio nei ruoli di Mira e Jonathan, Marianne e Johan del 2021.
Rispetto a Bergman, Levi ha deciso di invertire i ruoli: è Mira a lasciare Jonathan a casa con la piccola Ava. Questo cambiamento è stato la chiave di svolta per l’autore israeliano: «Invertire i ruoli è diventato un esperimento chiaro che ha dato alla storia un’angolazione totalmente diversa. Riguardando l’originale non riconoscevo più i personaggi: Johan non mi piaceva più e nessuna delle donne che ho conosciuto nella mia vita ricordava Marianne. Sono forti, indipendenti e io non sono un uomo alfa. Mi serviva questa rilettura per far sì che mi identificassi in loro».
Mira sostiene economicamente la famiglia e Jonathan si occupa della casa e della figlia. Questa versione, inoltre, aggiunge il tema della cogenitorialità che rende la miniserie profondamente contemporanea nel trattare le dinamiche della coppia e la questione del genere, come conferma Jessica Chastain: «L’originale affrontava i ruoli di genere dell’epoca, questa versione lo fa nella contemporaneità parlando di guadagni, di chi sostiene la famiglia, del significato di essere madre e del rapporto col sesso».
Anche la casa è al centro di Scene da un Matrimonio di Levi, si adatta alle dinamiche di coppia e un “testimone silente” dell’amore e il disamore fra Mira e Jonathan. Parte del successo del “nuovo” Scene da un matrimonio si deve ai due protagonisti che, conoscendosi benissimo dentro e fuori il set, hanno potuto concentrarsi al meglio sui ruoli e dar vita a tormenti, paturnie, litigi e urla di una coppia che si ama molto, ma appare incapace di stare insieme. La loro amicizia li ha aiutati soprattutto nelle scene di intimità, come afferma Oscar Isaac, con tre titoli nell’ultima edizione del Lido: «Non dovevamo fingere di avere questa chimica, abbiamo speso molto tempo a creare la dinamica, a capire chi erano queste persone».
Chastain ha “ritrovato” anche Liv Ullmann, star nella miniserie di Bergman con Erland Josephson, che l’aveva anche diretta in Miss Julie, film ispirato alla pièce di Strindberg: «Le ho inviato un’email per mettere in chiaro che non interpretavo Marianne: ce n’è solo una ed è lei. Considero Liv una mia mentore, è impossibile migliorare la sua interpretazione: è perfetta».
La prima edizione ha messo in discussione l’istituzione del matrimonio, il remake di Levi si concentra invece sulla separazione: «Il matrimonio non è più la stesso degli anni 70. È arrivato il tempo di parlare del costo di un divorzio. In un’epoca narcisista e consumistica, è bene ricordare quanto sia traumatica una separazione nel corso della vita di un uomo».
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