Paul Bettany e Elizabeth Olsen, protagonisti della serie Marvel “WandaVision” su Disney+
Nell’Ottocento la serialità ha fatto la fortuna di autori come Charles Dickens e Alexandre Dumas, oggi i feuilleton sono sostituiti da serie TV di ogni genere e provenienza che affollano i cataloghi delle piattaforme on demand. Ve ne presentiamo 25 nuove e non, secondo noi imperdibili.
Su NOW TV (Sky) si possono ri-scoprire OZ, The Wire e I Soprano che hanno fatto storia. Andata in onda dal 1998 al 2002, OZ di Tom Fontana racconta la vita violenta dei detenuti del carcere di Oswald, alcuni sono in una sezione sperimentale senza sbarre con celle in plexiglas. La regia è firmata anche da Matt Dillon e Steve Buscemi e fra i detenuti spicca Schillinger interpretato dal futuro premio Oscar J.K. Simmons. The Wire è considerata una delle migliori serie di tutti i tempi e descrive Baltimora, la città più violenta degli USA. Ogni stagione analizza un aspetto diverso: il mercato della droga, il porto, il governo, la scuola e i media. Infine I Soprano mostra il lato umano dei “cattivi”, concetto poi ripreso in Breaking Bad (Netflix).
Tra le più recenti da recuperare su NOW TV (Sky Atlantic), la tedesca Babylon Berlin, ideata dal regista di Lola Corre Tom Tykwer. Ambientata tra le due guerre mondiali a Berlino, la città del peccato dove gli omicidi si alternano alle notti passate a ballare (e non solo) al Moki Efta. Protagonisti il detective Gereon Rath, sopravvissuto al fronte, e Lotte, ballerina di notte e sua assistente di giorno. Tedesca anche Deutschland 83 (prima stagione anche su Amazon Prime Video) e le successive 86 e 89 su una spia dell’Est inviata a Ovest.
Sono spie del KGB i protagonisti di The Americans. Vivono come una perfetta famiglia americana negli anni 80 e hanno per vicino un agente dell’FBI che dà loro la caccia (disponibile su Amazon Prime Video dove è imperdibile Mad Men il capolavoro di Matthew Weiner, creatore de I Soprano, che racconta la vita dei pubblicitari di Manhattan negli anni 60). Ambientata sempre a New York, la colorata e ironica La Fantastica Signora Maisel di Amy Sherman-Palladino con protagonista la “meravigliosa” Midge, casalinga perfetta che decide di diventare una stand up comedian.
Sulla piattaforma di Jeff Bezos anche la tedesca BEAT sulla scena tecno di Berlino. “BEAT” è un promoter in un club che, dopo essere stato avvicinato da un’agente dei servizi segreti, indaga sulle attività illecite del nuovo proprietario, mette in dubbio se stesso e i principi che regolano il mondo dei locali notturni. The Terror è un horror che racconta la scomparsa di due imbarcazioni durante una spedizione nel Canada artico.
Altre atmosfere per la sci-fi The Boys con persone comuni a combattere perfidi supereroi. Imperdibile Fleabag con protagonista una 30enne che gestisce un café cercando di “rammendare” la sua vita che lentamente sta cadendo a pezzi. Due stagioni perfette per l’innovativa creazione di Phoebe Waller-Bridge che rompe gli schemi, anche narrativi. Mozart In The Jungle con Gael García Bernal, scritta anche da Jason Schwartzman e Roman Coppola, è dedicata al mondo della musica classica.
Su Disney+, invece, è arrivata da poco la produzione Marvel: WandaVision con Wanda Maximoff e Visione coppia perfetta nella periferia americana a cavallo di varie epoche che ricorda una reincarnazione con superpoteri dei protagonisti di Vita da Strega. Su AppleTV+ è disponibile la comedy Ted Lasso dedicata a un coach di football americano che finisce per allenare una squadra della Premiership inglese senza sapere nulla di calcio. Si basa su un personaggio creato dall’attore Jason Sudeikis per uno spot, ideata da lui stesso e Bill Lawrence, il papà di Scrubs. Stessa piattaforma per The Morning Show con Jennifer Aniston, Steve Carell e Reese Witherspoon sui retroscena di un programma all news della fascia mattutina della TV americana.
Il catalogo di Netflix offre tantissimi titoli da recuperare. Tralasciando quelli più noti, sono molte le chicche imperdibili. La sitcom canadese Workin’ Moms racconta la maternità senza filtri. Le quattro protagoniste sono mamme completamente diverse: Kate vuole riprendere a lavorare, Anne ha una relazione disastrosa con la primogenita e ha appena avuto il secondo figlio, Jenny non riesce ad avere nessun legame con la sua piccola e Frankie affronta e supera la depressione post partum.
Divertente e commovente, l’australiana Please Like Me ideata e interpretata dal comico Josh Thomas. A 20 anni il millennial Josh scopre di essere gay e deve affrontare la sua nuova identità, i problemi con la mamma, con gli amici, tra vecchi flirt e galline chiamate Beyoncé, Shakira e Adele.
Millennial anche i protagonisti di Love, strana storia d’amore ideata dal regista Judd Apatow in cui è impossibile non riconoscersi. Totalmente nonsense Unbreakable Kimmy Schmidt creata da Tina Fey; si parla di disabilità in Atypical e Special, mentre una particolare forma di disturbo ossessivo compulsivo è al centro di Pure su RaiPlay, in cui la giovane Marnie non riesce a togliersi dalla testa pensieri sessuali super disturbanti.
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