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Lucia Azzolina

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ROMA– Il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, non pare avere dubbi sul futuro della scuola: «L’obiettivo è portare tutti a scuola in presenza. Con particolare attenzione ai più piccoli, che hanno sofferto maggiormente in questo periodo».

Il ministro Azzolina lo ha sostenuto al termine dell’incontro che si è svolto a Palazzo Chigi sulla scuola e sulla ripresa di settembre. L’incontro è stato richiesto dalla ministra e presieduto dal premier Giuseppe Conte. Presenti il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Paola De Micheli, i rappresentanti delle Regioni, degli Enti locali, delle Organizzazioni sindacali, dei genitori, degli studenti, delle scuole paritarie.

Il ministro per la scuola ha anche aggiunto “sarà un piano su più livelli che seguirà l’andamento del rischio di contagio”.

Il Governo ha ascoltato e raccolto le istanze dei partecipanti. Nei prossimi giorni, anche con la collaborazione degli Enti locali, che invieranno dati aggiornati sull’edilizia scolastica, saranno chiuse le linee guida per la scuola che terranno conto dei numerosi incontri che si sono svolti in queste settimane, del confronto con le parti sociali, del lavoro del Comitato tecnico-scientifico del ministero della Salute sulle misure di sicurezza e di quello del Comitato di esperti del ministero dell’Istruzione sugli aspetti didattici.

«Sulla scuola – ha concluso Azzolina – stiamo mobilitando risorse per 4 miliardi. Siamo tutti d’accordo che l’obiettivo di riapertura a settembre è complesso, ma raggiungibile se lavoriamo tutti insieme, ciascuno per la propria parte: il Paese si aspetta da noi che i ragazzi a settembre tornino a scuola».


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