SARA’ tre volte Natale e festa tutto il giorno. Cantava Lucio Dalla in “L’anno che verrà”. Nel cinema l’anno che verrà, il 2022, sarà quello del riposizionamento della sala cinematografica nella scala delle abitudini sociali individuali («rimettere la chiesa al centro del villaggio», diceva Rudi Garcia ex allenatore della Roma).
Ma soprattutto il 2022 sarà l’anno della risalita e della ripresa economica: una volta messe da parte le paure della pandemia, l’unica partita da giocare sarà quella per arginare il fenomeno delle piattaforme streaming e la loro incidenza sulle abitudini del pubblico.
Dell’anno che verrà ne parlerà l’industria al completo a Sorrento, nel consueto appuntamento delle Giornate Professionali in programma dal 29 novembre al 2 dicembre. Una manifestazione fitta di convention e presentazioni che vedrà protagonisti produttori e distributori (editori cinematografici) al cospetto degli esercenti, annunciando loro film, idee, strategie e novità per il prossimo semestre.
Un’edizione – organizzata da ANEC in collaborazione con ANICA – ribattezzata “Energy”, consapevoli tutti dello spirito di energia e fiducia che occorrerà investire nel prossimo futuro. Gli addetti ai lavori sanno che la strada da fare è a medio-lungo termine, ma sanno anche che ogni settimana il botteghino può e deve dare segnali incoraggianti.
Ecco allora che è già Natale, con le sale pronte ad ospitare sin dai primi di dicembre dozzine di film, con un’offerta ampia e variegata (non che fino ad ora non ci sia stata, anzi…). Ognuno troverà il suo genere preferito, con una programmazione “natalizia” prevista anche per gennaio, febbraio e marzo. Qualche nome? Cry Macho di Clint Eastwood, quelli de “Il milanese imbruttito”, Gucci di Ridley Scott, De Sica & Siani, I fratelli De Filippo, Diabolik, Spider-Man, Sing 2, West Side Story, Supereroi di Genovese, Illusioni Perdute, La Befana vien di Notte 2, i nuovi capitoli di Matrix e Me contro Te, solo per citare i più accattivanti nel menù delle feste.
Dopo Sorrento vi sveleremo cosa ci regalerà la sala per l’anno che verrà. Buona visione, al cinema!
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