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Sophia Loren sul palco dei David di Donatello 2021

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David di Donatello 2021, ecco tutti i protagonisti della 66esima edizione. La cerimonia, trasmessa in diretta su Rai1, è stata condotta da Carlo Conti. Ad aprirla Laura Pausini che, in un Teatro dell’Opera di Roma vuoto, ha cantato il suo “Io sì”, il brano premiato ai Golden Globes e nominato agli Oscar, oltre che al David come miglior canzone originale, tratto dal film “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti con Sophia Loren.

Sophia Loren

Sophia Loren riceve il suo settimo David di Donatello come migliore attrice protagonista per il film “La vita davanti a sé”, diretto dal figlio dell’attrice Edoardo Ponti (Video). Rimane dunque la primatista dei David nella categoria Miglior attrice protagonista. L’attrice, 86 anni, ha prevalso su Vittoria Puccini (per “18 regali”), Paola Cortellesi (per “Figli”), Micaela Ramazzotti (per “Gli anni più belli”), Alba Rohrwacher (per “Lacci”). «Madonna mia, aiutatemi», ha detto emozionata, raggiungendo il palco a braccetto del figlio regista mentre la platea le tributava una standing ovation. «È difficile credere che la prima volta che ho ricevuto un David è stato più di 60 anni fa. Ma oggi è come la prima volta. La gioia è la stessa e l’emozione è la stessa», ha aggiunto. Per concludere, dopo i ringraziamenti alla squadra del film: «Forse sarà il mio ultimo film, questo non lo so. Ma dopo tanti film ho ancora voglia di farne sempre uno più bello. Perché io senza il cinema non posso vivere».

Pietro Castellitto

Pietro Castellitto è il vincitore del David di Donatello al miglior registra esordiente per “I Predatori”. «I premi fanno piacere e le sconfitte fanno crescere. Un bacio a mamma e un abbraccio a papà», ha detto l’attore e regista, protagonista quest’anno anche di “Speravo de morì prima” nei panni di Francesco Totti.

Elio Germano

Elio Germano vince il David di Donatello al miglior attore protagonista nei panni di Antonio Ligabue per “Volevo Nascondermi”. «Volevo ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato a costruire questo personaggio», ha detto l’attore che ha dedicato il premio «a tutti le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo, soprattutto a quelli dimenticati».

Matilda De Angelis

Matilda De Angelis è la vincitrice del David di Donatello 2021 alla migliore attrice non protagonista per “L’incredibile storia dell’isola delle rose”. «Emozionata e felice», l’attrice ha ritirato il premio ringraziando il regista del film e la produzione.

Mattia Torre

Standing ovation e grande commozione durante la cerimonia di consegna dei David di Donatello all’annuncio del premio postumo alla migliore sceneggiatura originale che è andato per il film “Figli” a Mattia Torre, lo sceneggiatore e regista scomparso nel 2019 a soli 47 anni. A ritirare il premio sono salite sul palco la moglie Francesca e la giovanissima figlia. E a pronunciare il discorso è stata quest’ultima, che ha ereditato l’ironia del papà: «Complimenti a mio padre che è riuscito a vincere questo premio anche se non c’è più», ha detto ringraziando le ostetriche che fanno nascere i figli. «Bravo papà», ha concluso nella commozione della platea.

Checco Zalone

«Se lo sapevo venivo». Con la consueta ironia, in collegamento da casa con la diretta di Rai1, Luca Medici, in arte Checco Zalone, ha accolto il David alla migliore canzone originale ricevuto per il brano “Immigrato”, scritto e cantato dallo stesso Zalone per la colonna del film “Tolo Tolo”.

Fabrizio Bentivoglio

Fabrizio Bentivoglio è il vincitore del David di Donatello 2021 al miglior attore non protagonista per il film “L’incredibile storia dell’isola delle rose”. L’attore, non presente alla cerimonia in onda in diretta su Rai1, riceverà il premio nei prossimi giorni.

Monica Bellucci

«Dedico questo premio alle mie bambine, Deva e Leonie». Così Monica Bellucci, in collegamento con la cerimonia dei David di Donatello ha accolto il suo David Speciale. «Con la speranza – ha aggiunto l’attrice – che l’arte in tutte le sue forme possa trovare nuova vita».

Giorgio Diritti e il suo “Volevo nascondermi”

Giorgio Diritti è il vincitore del David di Donatello alla migliore regia per il film “Volevo nascondermi”, dedicato alla storia di Antono Ligabue. «Un uomo ai margini della società per tanti ma un uomo con tanta volontà di esprimersi e un grande artista», ha detto il regista ricevendo la statuetta del David.

“Volevo nascondermi” si è aggiudicato il David di Donatello 2021 per il miglior film. Il film vincitore ha prevalso su gli altri quattro film in nomination: “Favolacce” per la regia di Fabio e Damiano D’Innocenzo; “Hammamet” per la regia di Gianni Amelio; “Le sorelle Macaluso” per la regia di Emma Dante; “Miss Marx” per la regia di Susanna Nicchiarelli. «Viva il cinema – ha detto Giorgio Diritti – tutti gli altri finalisti erano grandi film, anche diretti da giovani registi e questo fa ben sperare. Ricordiamoci di Ligabue anche quando incontriamo un clochard che disegna una madonnina. Ricordiamoci del valore di ogni uomo e difendiamolo finché possiamo, in ogni modo».

Enrico Brignano

L’allievo Enrico Brignano ha voluto omaggiare sul palco dei David di Donatello il maestro Gigi Proietti, dedicandogli un suo premio ideale e scatenando la standing ovation della platea. «Un grande attore, uno che ha rappresentato la sua città se l’è portata sottopelle per tutta la sua carriera, lui che ha incantato fiumane di persone e l’ha portate a teatro», ha detto Brignano. «Signore e signori, stasera lui non c’è ma c’è eccome perché il mio premio, il nostro premio, stasera e per sempre va a Gigi Proietti».

Sam Mendes

È andato a “1917” di Sam Mendes il David di Donatello 2021 al miglior film straniero.


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