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Checco Zalone a Sanremo

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Chi lo ha incrociato l’ha definito «abbastanza agitato». «Non credeva di scatenare tutto questo clamore». Rimbalzato sulla Rete, sui siti nazionali, sui social. Tutti a ripetere che lui, il prete, aveva avuto un incarico ben preciso. Non dall’Alto, ma all’Altissimo della comicità. Che da queste parti, ormai, fa rima con il concittadino più illustre: Luca Medici in arte Checco Zalone.

Il campione di incassi e di risate. Potrebbe diventare il copione di un film quello andato in scena nelle ultime 24 ore a Capurso. Regista principale don Tonio Lobalsamo, parroco del Santissimo Salvatore, che con un post sui social ha scatenato l’incredulità tra i suoi fedeli e tra tutti i cittadini di questo piccolo comune alle porte di Bari.

«Come in tanti già sanno, Checco Zalone, originario di Capurso, parteciperà a Sanremo 2022. Ha telefonato a don Tonio e gli ha chiesto di individuare 7 parrocchiani che vogliano salire con lui sul palco della cittadina ligure per fargli da spalla» è il messaggio piombato domenica sera sulle bacheche Facebook di centinaia di fedeli

Con tanto di indicazioni, ben dettagliate, per questo insolito casting sanremese: «I primi sette potranno accompagnare il nostro comico. Non dovranno sostenere spese né di viaggio né di vitto o alloggio, che saranno a totale carico di Checco Zalone, dovranno essere maggiorenni, vaccinati con Green Pass e, soprattutto, di bella presenza. Dovranno necessariamente indossare abiti eleganti, da cerimonia. Prima di salire sul palco passeranno dalla sala trucco e parrucco».

Con il giudizio dei fortunati prescelti affidato al parroco. Anche lui in procinto di partire verso la città dei fiori. Magari con un pullman carico di fedeli e di ospiti selezionati. Insomma, tutto troppo bello per essere vero. E soprattutto da crederci se a scriverlo è il pastore religioso della comunità.

Ma la notizia ha subito fatto il giro nazionale costringendo il parroco a frenare il generale entusiasmo e a spegnere ogni entusiasmo: «Scusatemi ma era solo uno scherzo, un innocuo scherzo da prete, che spingerà ancora di più a seguire Checco Zalone, a cui facciamo i più cari in bocca al lupo».

Insomma, non c’era e non ci sarà alcun casting per accompagnare sul palco l’artista ospite di Amadeus e Fiorello. «Era e rimane uno scherzo. Migliaia di visualizzazioni, condivisioni, decine di messaggi privati, articoli, raccomandazioni per partecipare a Sanremo, telefonate da giornali e tv per rilasciare interviste. Con calma, fra qualche giorno, chiederemo a qualche esperto di comunicazione di analizzare il tutto» si legge nel post della parrocchia.

Con una lezione assolutamente non banale: «Restiamo però stupiti di come una notizia venga rilanciata senza nessuna verifica. La cosa ci deve far riflettere, e non poco, perché basta davvero nulla per divulgare una fake news». Più volte abbiamo provato a contattare telefonicamente il prete. E non di certo per partecipare al casting. Ma nulla. Nessuna risposta. Vuoi vedere che è già sul palco dell’Ariston per gli ultimi arrangiamenti musicali con i Maneskin? Ma no. Questo non sarebbe uno scherzo, ma fantascienza.


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Fabio Grandinetti

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