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I vini della Campania sono stati tra i protagonisti al Salone Nazionale di Vini Selezionati “Douja d’Or” in programma ad Asti fino al 18 settembre.
In questa capitale mondiale dell’enologia si è svolto infatti un concorso nazionale di altissimo livello, destinato ai vini DOC e DOCG scelti dall’ONAV. La selezione è dura: oltre 1000 vini di tutti Italia vengono degustati, di questi solo quelli con una valutazione superiore a 87/100 arrivano alla fase finale e solo chi va oltre i 90/100 ottiene l’esclusivo Oscar ovvero la possibilità di fregiarsi della Douja d’Or sull’etichetta.
La manifestazione nel 2016 è diventata ancora più esclusiva, alzando l’asticella per la selezione (fino al 2015 era di 85/100), scelta che ha ristretto la rosa dei finalisti e dei premiati, innalzando decisamente la qualità. Una scelta che è piaciuta ai produttori vitivinicoli: le adesioni a questa edizione, infatti, non sono diminuite.
L’elenco dei vini premiati è consultabile su https://www.doujador.it/tutti-i-vini-premiati-2016-2/
Sono quindici i vini campani che hanno superato la selezione.
Fra questi, sabato 10 settembre al Teatro Alfieri di Asti,due hanno addirittura vinto l’Oscar della Douja d’Or, una riproduzione della celebre brocca in metallo nobile: Costa d’Amalfi Furore Rosso Riserva 2012 delle Cantine Marisa Cuomo e il Sannio Fiano 2015 dell’azienda vinicola Il Poggio.
Fino al 18 settembre tutti questi vini sono stati tra i 354 vini esposti a Palazzo Ottolenghi. Un salone arrivato sua 50ma edizione proprio nel 2016 che comprende davvero il gotha della produzione enologica nazionale racchiuso in una meravigliosa enoteca sotto volte affrescate. Tutti i vini sono stati in degustazione e acquistabili. Il palazzo è stato sede anche di numerosi incontri sul territorio e serate d’assaggio guidato a cui si aggiungonopomeriggi di degustazioni a cura delle camere di commercio Piemontesi.
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