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Le varianti del virus corrono nel Salernitano, più che altrove. E i sindaci corrono ai ripari, con una serie di restrizioni. A Vietri sul Mare un’ordinanza ha disposto – da domani al 6 aprile – la chiusura di chiese, piazze, parchi giochi e Villa Comunale. L’accesso agli uffici comunali sarà limitato ai soli servizi essenziali. E inoltre: stop alle spiagge nei giorni festivi e prefestivi. L’attività didattica si svolgerà “esclusivamente – scrive sui social il sindaco Giovanni de Simone – con la modalità a distanza per gli alunni degli istituti scolastici di ogni ordine e grado insistenti sul territorio comunale salvo la garanzia dello svolgimento in presenza delle attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/ o con disabilità, su istanza dei genitori”. Previsti “l’obbligo assoluto in capo ai titolari degli esercizi commerciali, relativamente alle categorie merceologiche in attività in forza delle disposizioni regolanti la materia, di garantire accessi contingentati laddove le dimensioni dei locali non assicurino il rispetto del distanziamento dei clienti consentendo pertanto ingressi singoli; il divieto assoluto di assembramenti al di fuori degli esercizi di distribuzione di alimenti e bevande; il divieto assoluto di assembramento nelle strade e spazi pubblici”. A Nocera Inferiore, invece, il sindaco Manlio Torquato (nella foto) proroga fino al 14 marzo le misure, tra cui il divieto di vendita di alcolici dalle 18 alle 9, contenute nella propria ordinanza del 27 febbraio scorso e in scadenza oggi. A Castellabate il sindaco facente funzioni, Luisa Maiuri, sospende da domani e al 6 aprile la vendita al pubblico mediante apparecchi automatici, dalle 18 e alle 5 del giorno seguente. Il provvedimento stabilisce che, all’interno delle attività, “non dovranno verificarsi forme di assembramento e dovranno essere osservate le vigenti disposizioni Covid-19”.
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