1 minuto per la lettura
Sono stati sequestrati dai finanzieri gli impianti di depurazione comunale di Ottati e Castiglione del Genovesi, due piccoli comuni del Salernitano.
Gli uomini della Sezione operativa navale hanno dato esecuzione ai decreti di sequestro preventivo, emessi dal Tribunale di Salerno, ed iscritto nel registro degli indagati 15 persone, tra cui amministratori locali e responsabili tecnici dei due comuni interessati nonché funzionari e tecnici delle rispettive società di gestione del servizio idrico.
Gli indagati, in concorso tra loro, sono ritenuti responsabili di inquinamento delle acque, deturpamento ambientale, omissione atti d’ufficio e frode nelle pubbliche forniture.
Al termine delle indagini, cominciate nel mese di luglio del 2015, è stato accertato il cattivo funzionamento dei due depuratori comunali con il conseguente sversamento dei reflui direttamente nei torrenti Laura e Reillo nell’area protetta del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e nel Parco Regionale dei Monti Picentini.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA