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Sport e valori, Fondazione Campania Welfare e Ussi insieme per i giovani. A Parco San Laise, nasce un protocollo d’intesa.


PARCO SAN LAISE (NAPOLI) – Un passo importante per la promozione dello sport come strumento di integrazione sociale e crescita individuale: è stato firmato un protocollo d’intesa tra la Fondazione Campania Welfare, presieduta da Antonio Marciano, e l’Ussi (Unione stampa sportiva italiana), sezione campana “Felice Scandone”, presieduta da Mario Zaccaria. L’accordo, siglato nel cuore del Parco San Laise, si propone di avvicinare i giovani, in particolare quelli provenienti da contesti di disagio economico e marginalità sociale, alla cultura dello sport e alla sua capacità di trasformare le vite.

Alla cerimonia di sottoscrizione, oltre ai protagonisti dell’intesa, erano presenti importanti testimonial sportivi, tra cui Vincenzo Boni, nuotatore paralimpico, Patrizio Oliva, medaglia d’oro olimpica nella boxe, e Pino Porzio, ex pallanuotista e attuale allenatore del Posillipo. La loro partecipazione ha ulteriormente arricchito il significato del progetto, simbolo di come lo sport possa rappresentare una leva fondamentale per l’inclusione e il miglioramento delle condizioni di vita delle nuove generazioni.

SPORT E VALORI: FONDAZIONE CAMPANIA WELFARE E USSI, UN IMPEGNO CONDIVISO PER IL FUTURO DEI RAGAZZI

Il protocollo d’intesa mira a promuovere e divulgare, attraverso i canali ufficiali della stampa sportiva, le numerose attività che la Fondazione Campania Welfare organizza nel mondo dello sport. Antonio Marciano, presidente della Fondazione, ha sottolineato come l’obiettivo sia quello di «portare la cultura sportiva più a ridosso di una generazione di giovanissimi, proprio in un tempo in cui il destino di alcuni di questi giovani sembra segnato irrimediabilmente».

Il progetto intende non solo coinvolgere i ragazzi che già partecipano alle attività del Parco San Laise, ma anche attrarne molti altri, offrendo loro un’opportunità di crescita attraverso lo sport. Marciano ha ricordato come l’esempio dei campioni, tanto sul piano dell’impegno che della disciplina, possa essere un’ispirazione per i giovani, instillando in loro valori fondamentali come il rispetto, l’inclusione e la possibilità di costruire un futuro diverso, anche grazie allo sport.

In questo senso, il progetto non si limita solo all’organizzazione di eventi e corsi, ma prevede anche l’arricchimento degli spazi destinati all’Ussi con una biblioteca sportiva, un ulteriore strumento a disposizione dei ragazzi per approfondire la cultura sportiva e l’importanza della formazione.

SPORT E VALORI: IL RUOLO DELLA STAMPA

Mario Zaccaria, presidente dell’Ussi Campania, ha evidenziato il ruolo fondamentale dei giornalisti sportivi, che non si limitano a raccontare eventi, ma sono chiamati anche ad entrare nel cuore della dimensione sociale dello sport. “Il compito dei giornalisti sportivi non deve essere sempre e soltanto quello di raccontare lo sport. Serve fino a un certo punto. Dobbiamo entrare nell’aspetto sociale, che è altrettanto fondamentale”, ha dichiarato Zaccaria, enfatizzando l’importanza di unire le forze tra il mondo dello sport, quello del giornalismo e quello sociale, per dare una spinta concreta e positiva alla società.

UN PROGETTO CHE GUARDA AL FUTURO

Il protocollo siglato oggi rappresenta un’opportunità unica per favorire l’inclusione dei più giovani, in particolare quelli più vulnerabili, attraverso lo sport. È un’iniziativa che conferma l’importanza di investire sulle nuove generazioni, non solo attraverso l’offerta di attività sportive, ma anche tramite la promozione di valori universali come l’inclusione, il rispetto e la determinazione. Il connubio tra cultura sportiva e impegno sociale si rivela, dunque, un potente strumento per cambiare concretamente la vita dei ragazzi e per costruire una società più equa e inclusiva.

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