Mister Antonio Buscè
2 minuti per la letturaQuel ragazzo di vicolo Strino è campione d’Italia con il suo Empoli primavera. Il miracolo calcistico dei giovani porta la firma di mister Antonio Buscé, 46 anni, originario di Casola di Napoli, centro di 3600 anime dei monti Lattati, nel Napoletano. Il suo Empoli delle meraviglie in precedenza aveva eliminato le quotate Juventus e Inter.
Stasera allo stadio ‘Enzo Ricci’ di Sassuolo, gli azzurri toscani hanno superato in finale l’Atalanta di Brambilla (campione in carica) per 5-3 in un match avvincente e combattuto fino agli ultimi minuti. Decisive per i ragazzi di Buscè le doppiette di Baldanzi ed Ekong e la rete realizzata da Asslani; per i nerazzurri inutili le reti di Sidibe, Italeng e il rigore trasformato da Cortinovis.
La Supercoppa italiana 2021 dunque sarà un derby tutto toscano, visto che la Fiorentina ha trionfato ad aprile in Coppa Italia, e sarà dunque giocata da Empoli e viola all’inizio della prossima stagione verosimilmente allo stadio Castellani.
Empoli è la seconda casa del napoletano Buscè. Per otto anni l’ex centrocampista esterno destro ha vestito la maglia della squadra del patron Fabrizio Corsi, tra serie A e B. Ha giocato anche con Bologna, Reggina, Pisa, Lumezzane, Padova, Baracca Lugo e Ravenna. Dopo il ritiro, nel 2013 è diventato un allenatore, restando in casa Empoli, guidando nel giro di tre anni prima gli Esordienti (classe 2001), poi i Giovanissimi Regionali, con cui ha vinto il titolo regionale nella stagione 2014-2015, ed infine l’Under-15 dell’Empoli.Nella stagione 2017-2018 è passato alla guida dell’Under 17.Dal 2019 allena la Primavera arrivando 7º al primo anno fino alla sospensione del campionato per l’emergenza sanitaria
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