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NAPOLI – SASSUOLO  2 – 0


NAPOLI: Ospina 7, Di Lorenzo 5,5 , Manolas 5 (59′ Maksimovic 5,5 ), Koulibaly 6,5 , Hysaj 7, Ruiz 5,5 (79′ Allan 6), Lobotka 6,5 , Zielinski 7 (79′ Elmas 6), Callejon 6 (67′ Politano 6,5), Milik 5 (67′ Mertens 6), Insigne 6,5.A disposizione: Meret, Karnezis, Malcuit, Demme, Lozano, Luperto, Leandrinho, Ghoulam, Younes.All. Gennaro GATTUSO 6

SASSUOLO: Consigli 6, Muldur 5 (46′ Toljan 5), Marlon 6, Ferrari 5, Rogerio 6 (88′ Manzari s.v.), Magnanelli 5,5 , Locatelli 6 (83′ Kyriakopoulos s.v.), Berardi 6,5 , Djuricic 6 (83′ Haraslin s.v.), Traorè 6 (73′ Raspadori 6,5), Caputo 6.A disposizione: Pegolo, Turati, Peluso, Magnani, Piccinini, Ghion, Mercati,.All. Renato DE ZERBI 6

Arbitro: AURELIANO di Bologna 7 – Guardalinee: Bottegoni – Bresmes – Quarto uomo: PezzutoVAR: NASCA  Avar: LONGOMarcatori: 8′ Hysaj (N), 93′ Allan (N)Note: terreno in ottime condizioni in una serata afosa con temperatura intorno ai 26°. Due cooling break, ammoniti: Berardi (S), Djuricic (S), Mertens (N), Marlon (S). Calci d’angolo 4 a 3 per il Napoli.  Recuperi: 3′ e 6′.

NAPOLI – Partita da dividere per settori, soprattutto per quanto concerne la sponda partenopea, viste le differenti prestazioni, alcune incoraggianti, in vista della partita dell’anno in Catalogna, altre deludenti e preoccupanti, alla luce del calcio espresso dagli emiliani, di stretta somiglianza con quello fornito dagli uomini di Quique Setién, tecnico del Barca. Le note positive vengono dai due centrocampisti Zielinski, valido in fase di copertura, di rilancio dell’azione, di visione di gioco, di conclusioni dalla distanza, e Lobotka, capace di dare geometrie, di non sprecare palloni, di essere un faro per la manovra degli azzurri, simile per alcuni versi al mai dimenticato Hamsik, tra l’altro connazionale. Di contro la leggerezza e l’approssimazione della linea difensiva, con Manolas, lento come non mai, sostituito per infortunio al costato, ma che forse avrebbe fatto meglio a riposare, avendo contribuito in un paio di occasioni alle ripartenze degli uomini in casacca neroverde, fermati, nelle circostanze, dalla VAR, macchina infernale, dimostratasi efficiente ( lo ripetiamo da quando si è resa indispensabile, e cioè da due anni, ndr) ed infallibile solo e soltanto nelle situazioni dubbie di off-side, garantendo l’incontrastabile decisione arbitrale. Sulle fasce, solo quella sinistra ha funzionato sia nei momenti di opposizione agli inserimenti di Berardi e Muldur, che in fase di spinta, con Hysaj che ha giganteggiato, senza mai sbagliare un colpo, ed anzi comparendo per la prima volta nell’elenco dei marcatori del Napoli, dopo oltre centonovanta presenze con la maglia azzurra, bissando l’unico goal realizzato in Italia, campionato 2013/2014, indossando la casacca dell’Empoli e segnando al Lanciano.

Era dai tempi della catena di sinistra con Insigne e Ghoulam che non si assisteva ad una capacità di dialogo tra attaccante e fluidificante così incisiva. Tra Di Lorenzo e Koulibaly, la sufficienza la raggiunge solo il senegalese, che in quanto a controllo dell’avversario e, in alcuni frangenti, anche di sostegno all’attacco, non ha demeritato, anche se in avvio si è lasciato condizionare da una sufficienza quasi generale nell’impatto con la partita. Buon per i partenopei che su azione di Insigne e Zielinski, il polacco trova libero l’albanese che converge verso il centro, evita l’intervento di Berardi, fintando il cross in area, si avvicina minaccioso al limite dell’area e riesce con un tiro preciso e forte ad evitare Magnanelli che si faceva incontro, e a “bucare” Consigli angolando la direzione della palla, e portando in vantaggio il Napoli: la gioia di Hysaj è incontenibile, ed ha l’effetto di convincere i compagni ad affondare verso l’area avversaria, sostando perennemente nella metà campo del Sassuolo, collezionando occasioni a volontà, non riuscendo ad arrotondare il risultato.

Dopo queste sfuriate durate circa trenta minuti, inizia il black-out partenopeo ed inizia l’arrembaggio degli ospiti, che nel giro di appena dieci minuti si portano sovente in avanti, riuscendo a realizzare ben due reti di ottima fattura, ma risultano “beccati”, in partenza, da posizioni di fuori gioco, prima di Djuricic e successivamente di Traorè. Motivo di queste distrazioni? Giocare molto alti, non adottare ( non è nella logica tattica di Gattuso ) movimenti per mettere in off-side gli avversari, e soffrire in maniera pericolosa gli affondi degli avversari, che al momento si chiamano Caputo, Berardi e Traorè, ma che l’8 di agosto risponderanno ai cognomi di Messi, Suarez e Fatì…Il tecnico calabrese, in sala stampa, non si nasconde dietro false giustificazioni e, nel momento in cui ripete che ” Per fare il nostro calcio bisogna avere giocatori pensanti, questo campionato si divide in tre tronconi e tutti stanno facendo cose incredibili, per cui non è facile fare sempre buone prestazioni, però oggi la qualità c’è stata nonostante i tanti sbagli”, non dimentica di lanciare sensibili frecciate ad alcuni atleti, dichiarando ” La verità è che qui si sta troppo bene, c’è il mare con delle splendide isole e dopo la finale qualcuno ha abbassato la tensione, e forse il calo è anche colpa mia, nonostante avessi premuto affinchè nessuno staccasse la spina.” La cronaca. 2′ Prima iniziativa del Sassuolo con Muldur che sfonda da destra mette in mezzo un pallone teso che la difesa del Napoli libera in angolo5′ Ancora una grande azione del Sassuolo con Djuricic che dà vita a un 4 contro 3, l’attaccante del Sassuolo avanza e prova a calciare ma il tiro finisce molto alto. 6′ La risposta del Napoli è affidata a un’iniziativa di Insigne ben imbeccato da Milik, il suo tiro a giro termina sopra la traversa. 15′ Il Napoli spinge, va da destra verso sinistra, ancora Hysaj mette in bezzo un buon pallone, molto bravo Marlon ad anticipare Milik. 19′ Napoli vicino al raddoppio: inesauribile Hysaj che vede l’ennesimo taglio di Insigne, palla al trequartista che cerca il secondo palo ma la palla gli viene sporcata in angolo. 20′ Nuova occasione per il raddoppio capitata sui piedi di Insigne che trova una buona traccia per insinuarsi nella difesa del Sassuolo su palla di Zielinski.

A tu per tu con Consigli il tocco è leggermente impreciso e il pallone finisce di poco fuori. 23′ Il Sassuolo continua a essere in difficoltà sull’aggressività del Napoli, Zielinski recupera un pallone e se lo sistema sul sinistro, il tiro spaventa Consigli e sfila a lato. 25′ Ancora un tentativo di Zielinski da fuori favorito da una sponda di testa di Callejon: il tiro di controbalzo è ben controllato da Consigli. 32′ Gol annullato a Djuricic ben imbeccato in profondità, ma era in posizione di fuorigioco. 36′ Ancora un’occasione per il Napoli, schema tipico della squadra di Gattuso, conduzione verso il centro da parte di Insigne per il taglio di Callejon che arriva scoordinato alla deviazione e mette a lato.39′ Bis del Sassuolo ed il VAR raddoppia:Il gol è stato annullato per fuorigioco di Traoré dal quale è scaturito il tiro, respinto da Ospina, poi ribatutto in rete da Djuricic. 46′ Il Sassuolo è sempre pericoloso con Djuricic, il suo tiro improvviso dal limite dell’area è deviato in angolo da Ospina.Ad inizio ripresa, subito Napoli: palla di Zielinski a Milik, tiro ribattuto, ancora Zielinski al volo, Consigli devia in calcio d’angolo. 49′ Gol annullato ancora al Sassuolo dopo consulto VAR: fuorigioco, in questa occasione, di Berardi, in avvio di azione. 53′ Ospina salva il Napoli dopo una conclusione di Berardi in seguito a un bello scambio con Caputo. 61′ Gol del Sassuolo: segna Berardi, questa volta sembra buono, ma record dei record ( mai successo che quattro reti venissero annullate per fuori gioco…) anche in questa occasione nulla da fare per il cambio del risultato, ed è Caputo a farsi trovare al di là della linea difensiva dei napoletani.67′ Buona occasione per il Napoli: ennesima sgroppata per Hysaj sulla sinistra che mette in mezzo un buon pallone, la girata di Milik di testa va fuori. 73′ Vicino al gol Ferrari che salta altissimo dagli sviluppi di un calcio d’angolo, il suo colpo di testa è però impreciso. 87′ Napoli vicino al raddoppio, Politano riesce a recuperare un pallone destinato a Mertens, calcia ma la palla colpisce il palo.La partita si chiude sulla realizzazione di allan, che conclude una manovra partita dal piede di Hysaj che batte una punizione dalla metà campo, per la spizzicata di testa di Politano che favorisce Mertens, ancora una volta altruista, perché serve su un vassoio di argento la sfera all’accorrente Allan che di destro, mira all’angolino opposto dove Consigli nulla può. E Gattuso chiosa: “Giocare ogni tre giorni, non puoi preparare la gara, i giocatori non riescono a recuperare le forze spese, i cambi diventano necessari, e mentre noi sputiamo sangue in campo, i baschi si riposano…..” Messaggio 1 di 867

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