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Volontari Abio in piazza per sensibilizzare la comunità sull’importante lavoro che svolgono a favore dei bambini ricoverati in oltre 200 reparti pediatrici in tutto il Paese.
NAPOLI – Sabato prossimo, Napoli si trasformerà in un importante punto di incontro per la solidarietà. In molte città italiane, i volontari della Fondazione Abio saranno presenti in piazza per sensibilizzare la comunità sull’importante lavoro che svolgono quotidianamente a favore dei bambini ricoverati in oltre 200 reparti pediatrici in tutto il Paese.
VOLONTARI ABIO IN PIAZZA
I banchetti, allestiti in diverse zone strategiche della città, offriranno ai cittadini l’opportunità di conoscere da vicino l’esperienza dei volontari e scoprire cosa significa far parte di Abio. In via Toledo, via Partenope (altezza Castel dell’Ovo) e via Luca Giordano, sarà possibile dialogare con chi dedica il proprio tempo e le proprie energie per portare un sorriso ai più piccoli e ai loro familiari.
GIORNATA NAZIONALE ABIO: RACCOLTA FONDI
In cambio di un contributo, i partecipanti riceveranno un cestino di pere, simbolo della Giornata Nazionale Abio. I fondi raccolti saranno destinati all’organizzazione di nuovi corsi di formazione, indispensabili per chi già svolge servizio e per coloro che desiderano unirsi a questa missione di aiuto. “Il nostro obiettivo è garantire che Abio possa continuare a svolgere un prezioso servizio in ospedale”, sottolinea Giuseppe Genduso, presidente della Fondazione.
La ventesima edizione della Giornata Nazionale Abio, che ha ricevuto anche quest’anno la Medaglia del Presidente della Repubblica e il patrocinio del ministero della Salute, rappresenta un traguardo significativo per un’organizzazione che opera dal 1978. Con circa 4.000 volontari distribuiti in oltre 200 reparti pediatrici e più di 50 organizzazioni attive su tutto il territorio nazionale, Abio ha dimostrato un impegno costante e appassionato.
Genduso esprime la sua gratitudine a tutti i volontari: «Ogni giorno dimostrano con passione e dedizione cosa significhi fare la differenza nella vita dei più piccoli e delle loro famiglie. Il nostro volontariato non è un’azione estemporanea, ma un impegno libero, generoso e continuativo che arricchisce tanto chi lo riceve quanto chi lo offre. È un’esperienza concreta di solidarietà che ci unisce nel raggiungimento di un obiettivo comune: il benessere dei bambini e degli adolescenti che affrontano la difficile esperienza dell’ospedale».
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