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TORRE DEL GRECO (NAPOLI) – Bambini in festa, annullo filatelico e un concerto bandistico. Si sono svolte in un clima di condivisione le celebrazioni organizzate questa mattina a Torre del Greco dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Palomba in occasione del sessantesimo anniversario della morte di Enrico De Nicola, il primo presidente della Repubblica italiana, vissuto in una villa della città vesuviana oggi sede dell’associazione forense che porta il suo nome. Una manifestazione che ha coinvolto studenti di diverse scuole cittadine (tra queste anche il comprensivo che porta il suo nome), culminate con una conferenza stampa nell’aula consiliare di palazzo Baronale che ha preceduto l’annullo filatelico voluto per l’occasione dal Ministero per lo Sviluppo Economico e Poste Italiane, che ha anche coniato uno speciale francobollo. A procedere all’annullo insieme al delegato di Poste Italiane Enrico Menegazzo, il sindaco Giovanni Palomba e in rappresentanza del consiglio regionale della Campania, la consigliera Loredana Raia. In precedenza proprio Raia aveva sottolineato «l’importanza della figura di Enrico De Nicola per la storia della nostra nazione» e come significativo «sia stato per lui il luogo di meditazione individuato nella villa. Proprio la villa è dotata di una pinetina che il presidente nelle sue memorie testamentali ha voluto lasciare ai bambini di Torre del Greco affinché vi fosse realizzato un parco giochi. Oggi l’amministrazione l’ha finalmente liberata dai cassoni dei rifiuti che vi erano stati sistemati: adesso bisogna prendere l’impegno, insieme alla Città Metropolitana, di dare seguito alle volontà espresse dal presidente». Per il sindaco Palomba «De Nicola è un modello da seguire, la cui memoria va consegnata alle giovani generazioni». A organizzare le iniziative – che proseguiranno nel pomeriggio con il convegno dal titolo «Enrico De Nicola a sessant’anni dalla scomparsa. La figura. I valori» in programma nei locali della Santissima Trinità – l’assessore alla Cultura di Torre del Greco Enrico Pensati: «Abbiamo dato seguito alla volontà espressa dal sindaco, che all’atto del mio insediamento, ha posto l’accento sulla necessità di celebrare con tutti i crismi i 60 anni dalla scomparsa di De Nicola». Alla conferenza svoltasi nell’aula consiliare sono intervenuti anche il presidente dell’ordine degli avvocati di Torre Annunziata Luisa Liguoro, il responsabile dei Lions cittadini Alfonso Vitiello e il giornalista Ermanno Corsi.

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