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Un boom di presenze, nei siti archeologici vesuviani, in occasione della prima domenica del mese. Secondo dati della Soprintendenza, nella giornata odierna sono stati ben 16.662 gli ingressi agli Scavi di Pompei.
Un risultato molto positivo che fa di Pompei una delle mete più ambite da turisti e visitatori provenienti da ogni parte del mondo. Bene anche il Parco archeologico di Ercolano con 2.849 ingressi.
A seguire gli Scavi di Oplonti con 510 visitatori, il Museo di Boscoreale con 140. In totale i siti archeologici hanno fatto registrare 20.161 presenze. Nella prima domenica del mese, su disposizione del Mibact, siti museali e aree archeologiche statali sono ad ingresso gratuito.
Al Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli, invece, si sono registrati 3210 ingressi al museo e 4866 visitatori nel Bosco. Successo per campagna social del Ministero che invita il pubblico a condividere l’esperienza di visita nei musei statali a colpi di twitt. Per #novembrealmuseo il tema scelto è #follianellarte. L’immagine selezionata tra le opere del Museo e Real Bosco di Capodimonte è La rissa di Gaspare Traversi. Ma tra le tante opere del museo ci sono anche Arrigo Peloso, Pietro Matto e Amon Nano di Agostino Carracci, le anime dannate scolpite nella cera policroma da Giovanni Bernardino Azzolino che si nascondono nella Camera delle Meraviglie, paladini sottratti alla battaglia in preda alla follia amorosa come Rinaldo stregato dalla maga Armida nelle versioni di Ludovico e Annibale Carracci, Lucrezia disonorata da Tarquinio il Superbo che si uccide con un gesto follemente eroico immortalata dal Parmigianino, sola come su un vuoto palcoscenico, o il genio di Antonio Mancini nell’Autoritratto sanguigna su carta eseguito in manicomio. Secondo i dati forniti dal Mibact, 12.300 sono gli ingressi fatti registrare nella Reggia di Caserta, 6.193 nel Museo archeologico nazionale di Napoli, 2.690 nel Parco archeologico di Paestum e 1.981 Parco archeologico dei Campi Flegrei.
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