REGIONALI/Duro scontro tra il Pd e i M5S
Annunziata apre a Costa, ma Crimi irremovibile su De Luca

NAPOLI – Per le prossime elezioni regionali per ora continuano le schermaglie,in attesa di decisioni e del nome del candidato a presidente della due coalizioni. Il Pd napoletano, attraverso le parole del segretario regionale Leo Annunziata dice di accogliere «con favore la proposta di un confronto sui programmi lanciata dal ministro dell’Ambiente a sostegno della candidatura di Vincenzo De Luca che abbiamo acquisito all’unanimità nel corso della Direzione Regionale». «Siamo per sviluppare il confronto e l’elaborazione con la partecipazione più ampia possibile. Da mesi sottolineiamo l’importanza di discutere nel merito delle cose fatte e di quelle da fare. E siamo fermamente convinti che dal confronto programmatico non si possa che uscire proseguendo sulla strada già tracciata, con la ricandidatura unitaria di Vincenzo De Luca». Ma il capo politico del M5s non ci sta. Afferma Vito Crimi: «Abbiamo lanciato un appello a tutte le forze che vogliono il bene della regione. L’unica risposta che abbiamo ricevuto dal Pd è quella che De Luca è il loro candidato e non si tocca e per noi ogni tentativo di dialogo con De Luca è inconcepibile.». Passo indietro di Costa? «Assolutamente no, escludo questo scenario. Abbiamo già fatto il nome terzo, è Sergio Costa». De Luca nel suo venerdì televisivo ci va giù duro contro Salvini: «è l’esponente politico che ha calpesto allegramente la dignità dei meridionali, dei napoletani. Ha offeso per anni ma bisogna essere caritatevoli e accogliere le pecorelle smarrite», dice De Luca che però non ci sta su quanto detto da Salvini sulla sanità in Campania, un argomento in merito al quale per De Luca fa «cabaret».
Nel dibattito elettorale si inserisce anche Francesco Pionati Fondatore di Alleanza di Centro che in Campania sarà presente con proprie liste alle regionali. .”Aspettiamo quanto deciderà il tavolo nazionale del centrodestra sul candidato presidente in Campania. E’ necessario, comunque, velocizzare i tempi, altrimenti facciamo autolesionismo o meglio ancora diamo un vantaggio agli avversari. Detto ciò, la candidatura di Caldoro, al momento, è la migliore”. Un sostegno alla candidatura di Costa, ma anche di De Luca, giunge dal ministro per a ricerca Gaetano Manfredi: «Sergio Costa è una persona di grande valore. Non so quale sarà la prospettiva regionale – ha affermato – ma credo che bisogna parlare di temi, progetti programmi».
«Sicuramente si troverà una sintesi – ha concluso – ma non dobbiamo dimenticare l’esperienza regionale che è in corso perché De Luca ha lavorato bene in questi anni e va fatta sicuramente una riflessione collettiva».