2 minuti per la lettura
NAPOLI – Una parte delle Sardine in piazza San Domenico, un’altra parte in piazza del Gesù: una distanza che però non viene definita spaccatura. Alcune delle Sardine napoletane hanno lanciato l’iniziativa per la Pace che si è svolta ieri a Napoli, mentre un’altra parte del gruppo di animatori partenopei ha preso le distanze, aderendo invece al ricordo di Amnesty International in Piazza del Gesù per Giulio Regeni.
“In questo momento – spiega Bruno Martirani, la “sardina” che ha lanciato l’iniziativa per la pace – stiamo lavorando tutti insieme, le sardine uniscono e quindi ci sono anche dei dibattiti interni, è normale che per stare insieme in democrazia ci sia dialettica interna. In fondo le Sardine restano uno strumento per attivare i segmenti sociali in questo momento disillusi dalla politica”.
In Piazza del Gesù c’è invece Antonella Cerciello, altra organizzatrice del movimento a Napoli: “Non ci sono spaccature – spiega – ovviamente manifestare per la pace è importante, si è trattato di uno slancio di uno di noi. Ma si lavora insieme in questi giorni sull’incontro di Scampia. Noi abbiamo aderito alla manifestazione di Amnesty ma non parlerei di spaccatura perché continuiamo a lavorare insieme». Il lavoro è per l’incontro nazionale delle Sardine in programma il 14 e 15 marzo a Scampia: “La prossima settimana – spiega Riccardo Festa – ci sarà una riunione per organizzare l’incontro di Scampia. C’è un contatto costante e continuo con vertici nazionali, l’idea di Scampia è stata lanciata e l’abbiamo condivisa. La organizzeremo meglio nei giorni prossimi, il lancio ha avuto grande rilevanza mediatica perché si fa a Napoli e a Scampia ma ora va organizzata bene».
«”Io dico che che Sardine lo siamo tutti e a Scampia so che ci sarà un momento di riflessione per capire cosa c’è oltre le piazze, oltre la sfida e la campagna elettorale in Emilia Romagna”. Afferma Sandro Ruotolo, giornalista e candidato del centrosinistra alle suppletive del Senato a Napoli, che ieri sera ha partecipato alla manifestazione lanciata dalle Sardine partenopee contro la guerra. “Sulla mia candidatura – ha sottolineato Ruotolo – c’è stata unità tra centrosinistra e società civile e questa è l’idea di politica al servizio dei cittadini e nel mio caso al servizio di Napoli”. Ruotolo ha partecipato anche alla manifestazione di Amnesty International per ricordare Giulio Regeni nel quarto anniversario della morte: “Il tema della pace – ha aggiunto – è un tema che riguarda informazione, conoscenza. Stasera ricordiamo Regeni ma sappiamo anche che negli ultimi 15 anni sono stati uccisi oltre 500 giornalisti nei teatri di guerra.
Quindi il tema è anche il bisogno di verità. E’ uno dei valori che accomuna le sardine con tutti gli altri. Esprimono dei valori che io definisco uno stato d’animo, ma soprattutto i cittadini hanno bisogno di uscire dai computer e stare insieme e fare comunità. E poi anche noi napoletani abbiamo una guerra, quella delle mafie che sono contro il nostro Paese”.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA