Il principio d'incendio causato dal piromane
1 minuto per la letturaUn piromane ha tentato di appiccare un incendio vicino a una spiaggia di nudisti a Sorrento. Forze dell’ordine avvertite dai bagnanti
NAPOLI – Un piromane ha tentato di appiccare un incendio in un tratto di spiaggia notoriamente frequentato da nudisti. È accaduto a Sorrento, in località La Solaria, zona adiacente l’area marina che fa parte del sito archeologico di Bagni della regina Giovanna.
Ad allertare i Carabinieri sono stati proprio i bagnanti: “Uno dei bagnanti e’ armato di accendino e di tantissima carta, sta appiccando fuoco nella macchia!! Correte!” la segnalazione ricevuta dal 112.
L’uomo aveva dato fuoco a diversi punti della fitta ed estesa macchia mediterranea a ridosso della fascia rocciosa lambita dal mare.
Bagnanti, turisti e anche persone sulle barche che si sono gettati in acqua per raggiungere la costa e spegnere i diversi inneschi.
Tanti i cittadini ‘eroici’ che sono riusciti a domare le fiamme evitando una catastrofe. I militari dell’Arma sono giunti in pochi minuti e hanno bloccato il piromane mentre era ancora sulla scogliera.
Nel suo zainetto sono stati trovati e perquisiti un accendino, una bomboletta di gas per ricarica e 10 pacchi di fazzolettini di carta.
L’uomo, un 60enne del comune di Lettere e già noto alle forze dell’ordine con precedenti specifici, e’ stato arrestato ed ora e’ in attesa di giudizio per incendio doloso di macchia mediterranea.
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