Il governatore della Campania Vincenzo de Luca
2 minuti per la letturaIl governatore della Campania Vincenzo de Luca ha annunciato l’investimento di 120 milioni di euro per il nuovo all’ospedale a Castellammare.
NAPOLI- «Dopo decenni di chiacchiere e di attesa, parte la costruzione del nuovo ospedale di Castellammare». Il governatore della Campania Vincenzo de Luca, ha annunciato l’investimento di 120 milioni di euro al netto di altre risorse necessarie per fare il parcheggio davanti all’ospedale.
Nel corso di una conferenza stampa il presidente della regione ha evidenziato come «siamo già partiti con la gara, il 2 maggio apriamo le buste». La gara è scaduta oggi, 29 aprile 2024, «quindi – ha detto- non prenderemo un minuto di tempo per cominciare con le demolizioni degli edifici preesistenti. Non è stato facile trovare risorse, anche perché a queste si sono dovuti aggiungere altri 13 milioni di euro investiti dalla Regione per acquistare l’area e per liberarla dal peso dei creditori che gravavano da decenni».
E, ancora, De Luca ha ricordato come la giornata odierna è «importantissima» perché «daremo respiro a quasi 600mila abitanti che gravitano su quella parte della Asl Napoli 3. Siamo molto soddisfatti anche del livello di collaborazione che abbiamo raggiunto con il commissario Cannizzaro e con la Soprintendenza che è impegnata in un rapporto di collaborazione con la Regione».
DE LUCA «IL NUOVO OSPEDALE DI CASTELLAMMARE AVRA’ 310 POSTI LETTO»
Nello specifico dell’operare De Luca ha detto: «Avremo un ospedale bellissimo. 310 posti letto, sarà dal punto di vista della collocazione l’ospedale più bello della regione Campania. Un ospedale con il Golfo e il Vesuvio davanti e un parco». Sui tempi per la costruzione: «I tempi previsti nel capitolato – ha detto – di gara sono tre anni. Credo al però netto però delle demolizioni, perché demolire l’ira di Dio che c’è nelle terme è veramente un lavoro immane, dovremo rimuovere anche preesistenze di amianto. Quindi il lavoro va fatto con attenzione, ma soprattutto abbiamo blocchi di cemento armato che fanno paura. I tempi di capitolato sono 36 mesi, si prevede di lavorare anche di notte, avere i tre turni come facciamo normalmente quando bandiamo le gare della Regione».
Nel corso della conferenza il governatore campano ha parlato anche del personale da dover assumere. «La soluzione di questo problema – ha detto – sapete come sia nelle mani del Governo nazionale. Noi abbiamo bandito come estremo tentativo un concorso unico regionale per cercare di recuperare qualche decina di medici per l’emergenza-urgenza, si conclude entro la prima decade di maggio, speriamo di recuperare un po’ di personale. Ma ripeto, la soluzione definitiva dipende dal Governo nazionale, dal Ministero della Salute. In ogni caso oggi dobbiamo guardare con fiducia e con grande soddisfazione al futuro».
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