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Sono 2.708 i positivi al Covid del giorno in Campania su un totale di 27.101 test effettuati per un indice di contagio pari al 10%, in leggera flessione rispetto al 10, 52% di sabato. Dei 27.101 esami 17.233 sono quelli antigenici e 9.868 i molecolari. Cinque le persone decedute. I posti letto di terapia intensiva disponibili sono 812, mentre sono 47 quelli occupati (-3 rispetto al dato di ieri). I posti letto di degenza occupati sono 769 (-27 rispetto a sabato). Intanto deceduta sabato sera, nella terapia intensiva del Covid Hospital dell’Azienda Moscati, una paziente di 81 anni di Salza Irpina (Av), ricoverata dal 23 febbraio in terapia subintensiva e intubata ieri pomeriggio. Ieri mattina è deceduto un paziente di 92 anni di Avellino, ricoverato dal 18 febbraio nella terapia sub-intensiva del Covid Hospital. In Irpinia 156 persone positive.

Nelle aree Covid dell’Azienda ospedaliera Moscati sono ricoverati 39 pazienti: 5 in terapia intensiva e 17 nella degenza ordinaria/subintensiva del Covid Hospital; 15 nell’Unità operativa di Malattie Infettive, 1 in Pediatria e 1 nell’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia della Città ospedaliera. I posti letto di degenza disponibili sono 3160. Scende la mortalità in Italia e anche le strutture sanitarie continuano a sentire meno la pressione dei ricoveri Covid. Le terapie intensive, secondo i dati Agenas, sono infatti già da qualche giorno sotto la soglia critica del 10% e toccano ora l’8% dell’occupazione dei letti. I reparti di area non critica continuano poi a decongestionarsi, avvicinandosi alla soglia del 15% (ora al 17%). In tutto sono 4 le regioni (Lombardia, Molise, Piemonte e Veneto) e le due province autonome di Bolzano e Trento a registrare entrambi i valori sotto la soglia critica del 10% per le intensive e del 15 per i reparti.

I dati della mortalità in Italia per il periodo al periodo 1-15 febbraio segnalano ancora valori superiori all’atteso sia al nord (+4%) che al centro- sud (+15%), in particolare a Torino, Genova, Rimini, Ancona, Terni, Roma, Latina, Napoli, Taranto, Palermo, Catania e Siracusa. Ma il rapporto settimanale di sorveglianza SISMG al 15 febbraio evidenzia una mortalità in calo sia al nord che al centro-sud rispetto alla settimana precedente. Un confronto tra ondate di COVID-19 evidenzia che nell’on – data in corso, l’impatto è minore rispetto alle precedenti. Nella quarta l’eccesso di mortalità è del 13% rispetto al 30% nelle prime 2 ondate. Anche se i dati della domenica non sono mai giudicati rappresentativi, si registrano 30.629 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Sabato erano stati 38.375.

Le vittime sono invece 144 (sabato erano state 210). A fonte di 317.784 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati, il tasso di positività è al 9,6%. Nel frattempo le prime dosi del vaccino Novavax, arrivate sabato in Italia, hanno raggiunto le regioni e già domani sono previste le prime somministrazioni in Lombardia. A darne l’annuncio è il vicepresidente della Regione e assessore al Welfare, Letizia Moratti.

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