X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

Sono 5.615 i nuovi positivi al Covid in Campania, su 46.240 test esaminati. Il tasso di incidenza è stabile al 12,14% (sabato 12,25). Il bollettino dell’Unità di crisi segnala nove nuove vittime, di cui cinque nelle ultime e quattro registrate in ritardo dai giorni precedenti. Dopo alcuni giorni di calo sono in lieve risalita i ricoveri, con le intensive a quota 75 (+1) mentre le degenze sono 1.232 (+15).

Per quanto riguarda Avellino si registrano tre decessi: è deceduto sabato sera, nella terapia sub-intensiva del Covid Hospital dell’Azienda Moscati, un paziente di 88 anni di Montella (Av), ricoverato dall’11 febbraio scorso. È deceduta ieri mattina, nella terapia intensiva del Covid Hospital, una paziente di 63 anni di Atripalda (Av), ricoverata dal 3 gennaio scorso in terapia subintensiva e trasferita in terapia intensiva il 29. Nelle aree Covid dell’Azienda ospedaliera Moscati sono ricoverati 43 pazienti: 4 in terapia intensiva e 17 nella degenza ordinaria/ subintensiva del Covid Hospital; 18 nell’Unità operativa di Malattie Infettive e 4 nell’Unità operativa di Pediatria della Città ospedaliera.

È deceduto ieri pomeriggio, nella terapia subintensiva del Covid Hospital dell’Azienda Moscati, un paziente di 82 anni di Montemiletto (Av), ricoverato dal 7 febbraio scorso. A seguito della mancata prenotazione di tutti posti disponibili presso i Centri Vaccinali dell’Asl di Avellino per la vaccinazione anti-Covid, nella giornata di oggi sarà possibile presentarsi presso i punti vaccinali anche senza prenotazione per la somministrazione della prima e terza dose “booster” e “addizionale” in base alle seguenti disponibilità dei Centri Vaccinali. In Irpinia 286 casi trovati su 2.445 tamponi (sia antigenici che molecolari) esaminati nei laboratori abilitati della provincia di Avellino. Intanto sabato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, si mostra ottimista sull’andamento dell’emergenza Covid. “Stiamo uscendo dalla quarta ondata e in primavera avremo una vita normale», dice nella consueta diretta Fb del venerdì. Ma, comunque, avverte a «stare attenti ancora per qualche settimana” e «a usare la mascherina anche all’esterno».

E in merito alla direzione opposta intrapresa rispetto al Governo, che da oggi rende non obbligatorio l’uso della mascherina all’esterno, se non in casi di assembramenti, sottolinea: «Vorremmo evitare diversamente dal Governo nazionale finzioni e prese in giro». E spiega perché. «Il Governo dice che non è obbligatorio l’uso all’esterno a dice di portarla in tasca e metterla in caso di assembramenti quando si passeggia – dice – in una strada commerciale come si fa a distinguere, è molto più semplice indossarla. Manteniamoci tranquilli, ancora per qualche settimana, per evitare il riaccendersi il contagio».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE