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NAPOLI – Da un lato il calo dei contagi, con un tasso di incidenza del 4,58%, contro il 7,40% di ieri. Dall’altro l’arrivo, oggi, di 212.000 le dosi di vaccini Pfizer per proseguire la campagna vaccinale. E’ così che la Campania avanza, a grandi passi, verso l’uscita dall’incubo Covid. I dati dell’Unità di Crisi della Regione Campania fanno ben sperare. Sono 598, di cui 198 sintomatici, i nuovi positivi al Covid 19 nelle ultime 24 ore in Campania, su 13.029 test molecolari eseguiti. 30 sono le vittime e 1.910 guariti.
Continua il trend positivo nell’occupazione dei posti letto per quelli in degenza: 1.118 (-48); sostanzialmente stabili i ricoveri in intensiva: 96 (+1). Una corsa, quella della Campania, che ovviamente punta tutto sui vaccini. Oggi arriveranno 212.000 le dosi di vaccini Pfizer. La consegna è leggermente più bassa dei 215.000 arrivati mercoledì scorso ma comunque ha una quota eccedente i 200.000 vaccini settimanali base, per integrare una parte delle 200.000 dosi che vennero tolte alla regione all’inizio della campagna vaccinale italiana in favore di regioni con un’età media della popolazione più alta.
In ritardo, invece, la consegna delle 24.000 dosi di vaccino Moderna che erano attese il 16 maggio e invece oggi si è appreso che arriveranno in Campania il 21 maggio. In Campania, ad oggi, sono stati vaccinati con la prima dose 1.840.550 cittadini. Di questi 725.820 hanno ricevuto la seconda dose. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 2.566.370. E in previsione delle vaccinazioni dei più giovani c’è chi chiede molto di più.
«Fino ad oggi la Campania, che è la regione più giovane d’Italia, è stata penalizzata nella ripartizione del fondo sanitario. Ora che vanno immunizzati gli over 12 ci aspettiamo che la nostra sia la Regione che riceverà il maggior numero di vaccini», dicono il vice presidente nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), Antonio D’Avino, e la segretaria FIMP Campania, Giannamaria Vallefuoco. Secondo i dati forniti, la Campania è la regione più giovane con un’età media di 41,5 anni seguita dal Trentino-Alto Adige con 42,9 anni. “Imponente» la popolazione degli over 12 che sono 242.611 di cui 59.371 dodicenni, 60.644 tredicenni, 61.021 quattordicenni, 61.575 quindicenni. E in virtù di questi numeri, i pediatri chiedono alla Regione «un incontro urgente » per mettere a punto i dettagli del piano di vaccinazione degli over 12.
Intanto, a Caserta, all’hub della caserma Ferrari Orsi di Caserta, sede della Brigata Bersaglieri Garibaldi, dove è in corso l’Astra Day disposto dalla Asl, il secondo in una settimana, il ritmo di somministrazione è di quasi trecento vaccinazioni all’ora . Sono seimila i prenotati, quasi tutti giovani dell’età media di 28-29 anni, proprio come la settimana scorsa, quando l’Astra Day durò 41 ore di fila con oltre 8 mila vaccinati under 30.
Questa volta l’Astra Day durerà 24 ore, e mantenendo questo ritmo, dovrebbero essere vaccinati tutti i prenotati entro le 6 di domani 19 maggio; anche oggi non si registrano file o disagi. Sempre domani, in tutti gli hub vaccinali del Casertano, con partenza alle 7.30 e fino alle 23, ci sarà il Moderna Day, destinato agli over65 che si sono prenotati qualche giorno fa (circa 4mila) su indicazione dell’Asl di Caserta.
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