2 minuti per la lettura
NAPOLI – L’allarme Covid resta alto anche in Campania con 2.709 nuovi contagi e 45 decessi. Il numero dei tamponi, dopo la fisiologica riduzione domenicale, torna a salire e così anche il tasso di incidenza cala all’11,48%, dopo l’impennata di ieri al 14,42%. Delle 45 vittime, 36 sono decedute nelle ultime 48 ore e 9 nei giorni precedenti.
Sul fronte degli ospedali i posti letto di terapia intensiva occupati sono 144 (-4 rispetto al giorno precedente) e quelli di degenza 1.444 (+19). Da un lato le restrizioni della zona rossa, dall’altro la campagna vaccinale: è su questi due filoni di interventi che si gioca la partita per contrastare il virus. Proprio in merito al vaccino riservato al personale scolastico oggi è intervenuta la Regione precisando che «procederà a raccogliere le adesioni anche dei docenti residenti in Campania che svolgono la loro professione fuori regione. Nella platea, saranno considerati anche i docenti universitari».
Con l’occasione è giunto anche un chiarimento sulla vaccinazione delle categorie cosiddette fragili. Queste saranno vaccinate una volta completata (prima dose più richiamo) la fascia degli over 80. A loro infatti sarà riservato lo stesso vaccino destinato agli ultraottantenni, Pfizer, le cui scorte però allo stato sono esigue. Bisognerà quindi prima completare tutto il ciclo di somministrazioni agli over 80 anni e poi si aprirà questo nuovo capitolo, sbloccandone l’adesione sulla piattaforma online.
Sui tempi, dalla Regione precisano che non si possono fare previsioni, sebbene ci sia la volontà di procedere appena possibile. Preoccupa anche il fronte casertano. Sono dieci nelle ultime 24 ore, 26 negli ultimi tre giorni, le vittime del Covid in quella terra a conferma che la terza ondata sta entrando nella fase «calda».
Da inizio pandemia in tutta la provincia sono decedute a causa del virus Covid- 820 persone, oltre 700 dal mese di novembre. Proprio nel Casertano, a Maddaloni, uno dei comuni più colpiti, sindaco e vice-sindaco sono stati entrambi contagiati dal Covid. Il 3 marzo scorso era emersa la positività al Covid del primo cittadino Andrea De Filippo, attualmente in quarantena a casa, dove è in buone condizioni. La guida dell’ente era stata così presa dal suo vice Luigi Bove, che però oggi ha scoperto di essere anche lui positivo..
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA