Vaccini, ancora ritardi inauditi

Napoli – “Provo amarezza perché avevamo organizzato una macchina amministrativa e organizzativa per arrivare ad avere a luglio questo risultato: Napoli prima grande città d’Europa Covid free. Avevamo lavorato per questo, arrivare a luglio a vaccinare tutti i cittadini di Napoli, avrebbe avuto un grande valore simbolico. ovviamente i vaccini non li abbiamo avuti e dobbiamo anzi fare la guerra per avere la stessa percentuale di vaccini delle altre regioni, perché anche su questo c’è il mercato nero a danno del Sud”.

Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso di una visita alla sede Hitachi Rail di via Argine a Napoli. E’ una cosa incredibile – ha aggiunto De Luca – dobbiamo combattere veramente con le unghie e con i denti per affermare semplicemente criteri oggettivi, e cioè: un vaccino per ogni abitante. Non mi pare che ci sia molto da discutere. Vediamo se recupereremo questo divario”.

E aggiunge: “Stiamo lavorando da qualche settimana per cercare di garantirci forniture autonome. Mi auguro che avremo qualche notizia positiva già in questa settimana, così come lavoreremo anche sul versante produzione”.

“L’obiettivo è di concludere questo calvario entro il 2021 – ha affermato – se riusciamo a garantirci le forniture noi siamo in grado di realizzare almeno 50mila vaccinazioni al giorno. Il che significa, se calcolo bene, 1,5 milioni di vaccinazioni al mese.

Questo ci mette in condizione di risolvere il problema, perché la soluzione sono le vaccinazioni. Non perdiamo tempo, sennò dovremo sempre fare i conti con comportamenti scorretti, con gente che pensa ogni 2 mesi che il problema è scomparso, e ricominciamo ogni 2 mesi il calvario”.