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NAPOLI Resta stabile in Campania il tasso di positività, ieri al 7,92% contro l’8,04 di martedì, ben al di sopra della media nazionale (4,7). La regione schizza al secondo posto, subito dopo la Lombardia, per incremento di contagi. Un dato che conferma le preoccupazioni legate ai comportamenti nella “zona gialla”, che qui è in vigore da due settimane. I nuovi casi sono 1.539, di cui 81 sintomatici, su 19.429 test eseguiti. Diciassette le vittime, di cui sei nelle ultime 48 ore e 11 risalenti ai giorni precedenti.

Il bollettino dell’Unità di crisi segnala anche 1.264 guariti. In lieve calo la pressione sugli ospedali: i posti in terapia intensiva occupati sono 100, tre in meno di martedì, e quelli di degenza 1.475 (-5). Il vaccino AstraZeneca, che inizierà ad arrivare lunedì, sarà somministrato solo agli under 55 tra insegnanti, forze armate e di polizia, detenuti e personale delle carceri. I vaccini Pfizer e Moderna saranno iniettati agli over 80 e alla categorie più vulnerabili.

Dalle Regioni una proposta unitaria sulla distribuzione di questi vaccini in percentuale agli ultraottantenni assistiti. Nelle fasi successive la distribuzione avverrà in base alla popolazione. Intanto le Regioni si muovono per coinvolgere anche i medici di famiglia nella campagna vaccinale. Secondo un accordo di massima i sanitari dovrebbero ricevere 10 euro per una somministrazione a studio e 28 euro se l’iniezione avviene in casa del paziente.

In vista c’è un protocollo quadro nazionale per la partecipazione dei medici di base – decine dei quali sono morti dopo essersi ammalati – anche in questa fase della guerra al virus. Intanto l’Ordine dei medici di Bologna valuterà provvedimenti disciplinari nei confronti dei colleghi che si esprimeranno pubblicamente contro la vaccinazione.

Il vaccino AstraZeneca, secondo uno studio dell’Università di Oxford – partner dell’azienda – fermerebbe la trasmissione del virus del 67%. L’ateneo inglese e il colosso farmaceutico anglo-svedese AstraZeneca puntano a produrre una nuova versione del vaccino tarata sulle varianti del virus e che dovrebbe essere pronta in autunno.

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