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Netto aumento di casi positivi e di tamponi nelle ultime 24 ore in Campania che registra 2590 casi su 16906 tamponi esaminati: sabato erano 1718 positivi su 12.530 tamponi. 2.445 sono i casi sintomatici; 145 quelli sintomatici. Si fermano i decessi mentre 173 sono le persone che risultano guarite. Questo, invece, il report posti letto Covid su base regionale: posti letto di terapia intensiva attivati: 227; Posti letto di terapia intensiva occupati: 113; posti letto di degenza attivati: 1.500; posti letto di degenza occupati: 1.151.
L’Unità di crisi della Regione Campania ha ricevuto mandato di “valutare insieme all’Anci, entro il 28 ottobre prossimo, le determinazioni eventualmente necessarie in vista della commemorazione dei defunti (1 e 2 novembre)”. Se ne dà notizia nell’ordinanza firmata ieri dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, in via di pubblicazione. Le disposizioni contenute nell’ordinanza “hanno efficacia fino al 31 ottobre, data nella quale l’Unità di Crisi effettuerà nuove valutazioni, sulla base dell’andamento epidemiologico che sarà stato registrato nel contesto regionale e locale”. Intanto, confermata la sospensione dell’attività didattica in presenza fino al 31 ottobre per scuole primarie e secondarie in Campania.
“All’infuori di nidi e asili (0-6 anni) – si legge – vengono confermate le disposizioni regionali sulla didattica a distanza nella scuola primaria e secondaria, salvi i progetti per alunni con disturbo dello spettro autistico e/o gli alunni diversamente abili, già adottate con l’ordinanza numero 82, nonché le disposizioni regionali vigenti per la didattica a distanza nelle Università”.
La Regione Campania conferma “l’obbligo di rientro a casa entro le ore 23”. Confermata quindi la misura relativa agli spostamenti contenuta nell’ordinanza numero 83 firmata lo scorso 22 ottobre, che ha istituito il “coprifuoco” dalle 23 alle 5 con obbligo di chiusura di tutte le attività commerciali (con il Dpcm di sabato la chiusura è anticipata alle ore 18). Consegna a domicilio consentita con partenza dell’ultima consegna alle ore 23 e divieto di asporto.
L’ordinanza prevede quindi il divieto di asporto, salvo che per gli esercizi con consegna all’utente in auto e con sistema di prenotazione da remoto, mentre è consentita la consegna a domicilio “con partenza dell’ultima consegna alle 23”. Per il resto della materia si rinvia “alle disposizioni del Dpcm del 24 ottobre 2020”. Resta in vigore in Campania il divieto di mobilità interprovinciale in vigore dal 23 ottobre. Il divieto, per i cittadini campani, di spostamenti dalla provincia di residenza o domicilio abituale verso altre province della Campania è in vigore dal 23 ottobre.
Gli spostamenti tra province sono permessi solo se connessi ad esigenze relative a motivi di salute, comprovati motivi di lavoro, comprovati motivi di natura familiare, motivi scolastici o afferenti ad attività formative o socio-assistenziali e altri motivi di urgente necessità. E’ consentito il rientro presso la propria residenza. La fascia oraria dalle ore 6 alle ore 8.30 per l’attività di jogging svolta nei centri abitati, lungomari, nei parchi pubblici, nei centri storici e in luoghi non isolati”.
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