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NAPOLI – Prima grana per Flli d’Italia in Campania. Gli esclusi dalle liste dei candidati protestano e accusano. «Giorgia Meloni nel corso dell’ultima direzione nazionale era stata chiara: territori e meritocrazia saranno i criteri di scelta». E’ quanto scrivono in una nota alcuni dirigenti di Fdi della provincia di Napoli che rivolgono un appello al leader affinché dia rappresentanza a un territorio ricco di storia e cultura, stigmatizzando l’esclusione dalla lista della consigliera regionale della Campania, Carmela Rescigno «la più votata tra le donne di Fratelli d’Italia in Campania” «Sono fuori dalle liste anche i quattro sindaci della provincia: Nello Donnarumma (Palma Campania), Antonio Del Giudice (Striano), Pietro Sagristani (Sant’Agnello) e Giovanni Corrado (Cicciano). Non figurano né nel listino né nei collegi uninominali consiglieri comunali e militanti storici. Ad Avellino l’intera provincia è stata cancellata dalle liste. Nessun consigliere comunale o dirigente Fdi risulta in lista. Un’intera provincia completamente estromessa dalle candidature», si legge ancora nella nota. Napoli, “Io ho portato a Roma 160 profili disponibili per la candidatura, poi la nostra Giorgia Meloni ha fatto le scelte. Da statuto le liste le approva la direzione nazionale”.
Così Antonio Iannone, senatore uscente e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia in Campania, rispondendo ad alcuni amministratori e militanti del partito campano che in una nota hanno polemizzato sui nomi inseriti nelle liste in Campania. “L’analisi è stata molto attenta – spiega Iannone – l’accettazione della candidatura è stata firmata in bianco con la disponibilità a qualunque tipo di candidatura, dall’uninominale al plurinominale, e dopo la disponibilità, la nostra Giorgia Meloni ha fatto le scelte. Nessuno era sicuro della candidatura, anche io che ero parlamentare uscente ho fatto la stessa trafila candidandomi nell’uninominale di Salerno. Chi dovesse mollare perché non candidato dimostrerebbe che hanno fatto bene a non candidarlo”. Iannone, che ieri mattina ha presentato le liste di Fdi in Corte d’appello a Napoli, non nasconde l’obiettivo del partito di Giorgia Meloni alle elezioni del 25 settembre: “L’obiettivo è essere il primo partito a livello nazionale e anche a livello regionale sono convinto ci riusciremo. La nostra squadra, per capacità e consenso, può solo far crescere il voto d’opinione che c’è in questo momento”.
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