Calci e pugni all’auto di Renzi

“Comunicammo a coloro che oggi vanno con Manfredi che non sarebbero stati candidati con noi a causa delle loro vicende giudiziarie. Li mettemmo da parte perché francamente ci imbarazzava la loro presenza. Immaginavamo che avrebbero per decenza saltato un turno, e invece la lista discarica, dove finiscono tutti i rifiuti, li accoglie”. Lo dichiara Fulvio Martusciello, coordinatore cittadino di Forza Italia Napoli.

“Chiedo a Manfredi – aggiunge Manfredi – ma ne vale la pena? Che senso ha rimettere in gioco quelli che noi abbiamo scartato? Indagati e imputati. Ci auguriamo che ci sia un sussulto e che le liste non diventino discariche dove rovesciare di tutto”, conclude Martusciello.

E’ evidente che si tratta di una campagna elettorale tesa. Calci e pugni all’auto di Matteo Renzi all’uscita dal teatro Augusteo di Napoli, dove il leader di Italia Viva ha presentato il suo libro ‘Controcorrente’. Alcuni membri del ‘Movimento di lotta disoccupati 7 novembre’, che già all’arrivo avevano contestato il senatore, lo hanno atteso all’uscita sul retro continuando a inveire al suo indirizzo, con slogan (“I disoccupati a lavorare”) e cantando “la rovina dell’Italia siete voi”. Al suo ingresso in auto, alcuni facinorosi hanno tirato calci e pugni contro la sua vettura.

Renzi ha parlato della campagna elettorale. “Mi auguro che Antonio Bassolino possa recuperare la voglia di stare insieme a noi. Spero, nel caso contrario, possa dare una mano al secondo turno, anche se spero che Manfredi vinca al primo. Bassolino ha fatto bene da sindaco, de Magistris ha solo ‘scassato'”.

“Grande stima per Bassolino, da sindaco nel 1993 ha cambiato la storia di questa città, ha vissuto una pagina vergognosa di aggressione personale con 19 procedimenti, quindi massima stima. Ma una cosa che ti insegnano in politica è che non si fanno le battaglie per risentimento o per rivincita”.

Renzi ha espresso l’augurio che “Antonio Bassolino possa comunque recuperare la voglia di stare insieme a noi. Se non lo farà, spero di non dover arrivare al secondo turno e che Manfredi vinca al primo, ma se vorrà dare una mano al ballottaggio bene, perché credo che una figura come Bassolino abbia fatto il sindaco per bene, mentre un sindaco come de Magistris ha scassato”.

E poi dall’ex premier l’assist per il candidato del centrosinistra. “Convinti di dare la fiducia a Gaetano Manfredi, il miglior candidato. Avrà un compito devastante, recuperare 10 anni di de Magistris. Noi stiamo appoggiando una figura come Manfredi, cosa diversa sarebbe stata avere a che fare con Fico o Di Maio”. E infine un passaggio sulle prossime elezioni del Capo dello Stato: “Avete visto ieri Mattarella esultare al goal di Bonucci? Secondo voi mancheremmo di rispetto al Presidente della Repubblica attuale iniziando a parlare del prossimo presidente? Di presidente ce n’è uno ed è Sergio Mattarella. Di quello dopo parleremo a febbraio”.