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Lo stabilimento di Napoli passa al commissario straordinario di governo per la Zona economica speciale (Zes) della regione Campania. Lo fa sapere la Whirlpool corporation. Secondo quanto contenuto nell’atto di vendita “la Zes Campania utilizzerà tale acquisizione ai fini della successiva cessione, mediante un bando pubblico, ad uno o più soggetti e finalizzato alla futura reindustrializzazione dell’area produttiva”.

Il commissario straordinario di governo per la Zes Regione Campania è Giosy Romano. In una nota congiunta la Prefettura di Napoli, la Regione Campania, il Comune di Napoli e commissario Zes Campania spiegano che il passaggio della proprietà “rappresenta il primo, necessario, passo per la reindustrializzazione del sito, ed è stato concordato durante le numerose riunioni dedicate alla crisi industriale, che hanno visto coinvolti tutti gli attori istituzionali di riferimento”.

Al riguardo, le Istituzioni coinvolte «lavoreranno congiuntamente al fine di addivenire, in tempi rapidi, alla risoluzione definitiva della vertenza. In particolare, nel mese di gennaio sarà discusso e poi formalizzato l’avviso pubblico per la ricerca di potenziali investitori, che avranno accesso anche alla semplificazione amministrativa propria delle Zone Per Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania e componente della Commissione Lavoro e Attività produttive, «Un punto di partenza fondamentale.

Ancora una volta si certifica l’impegno massimo del Governo di centrodestra per la risoluzione di una odissea causata soprattutto dall’incapacità e dall’indifferenza di M5S e Pd. Adesso bisogna avviare l’iter per la mobilitazione, necessario per sostenere il percorso di reindustrializzazione del sito, e per farlo serve che anche la Regione Campania cominci a fare la sua parte, con i fatti e non a parole». “È una notizia positiva la stipula del rogito per il trasferimento del sito di via Argine da Whirlpool a Zes Campania, che consentirà di mettere in sicurezza lo stabilimento”.

Lo dichiarano in una nota congiunta Barbara Tibaldi, segretaria nazionale della Fiom-Cgil e responsabile elettrodomestico e Rosario Rappa, responsabile del Mezzogiorno per la Fiom-Cgil “È stata così rispettata la prima scadenza stabilita nel verbale siglato nell’ultima riunione al Mimit. Una soluzione resa possibile anche grazie al ruolo del Prefetto di Napoli, di Comune e Regione. Ora – proseguono Tibaldi e Rappa – serve che il Governo convochi le parti, entro 15 di gennaio, per discutere il piano industriale. Lo stabilimento di via Argine va consegnato ad un soggetto industriale in grado di garantire il futuro occupazionale di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori ex Whirlpool”. Secondo Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm: “Apprendiamo con soddisfazione dal Ministero delle imprese e del Made in Italy che è stato appena stipulato il rogito per il trasferimento dell’immobile di Napoli da Whirlpool a Zes Campania. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha mantenuto gli impegni di favorire il trasferimento del sito, così come preannunciato all’ultimo incontro dal sottosegretario Bergamotto».

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