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Oss si spacciava per prete e impartiva il sacramento della penitenza nel celebre santuario di Pompei. Scoperto dai Carabinieri, è stato denunciato.
POMPEI (NAPOLI)- Una vicenda tanto singolare quanto inquietante ha scosso il Santuario di Pompei, luogo di culto tra i più visitati d’Italia. Un operatore socio-sanitario di 44 anni, infatti, è stato denunciato dai Carabinieri dopo essere stato scoperto mentre si fingeva sacerdote e confessava i fedeli.
L’Oss finto prete di Pompei ascoltava le storie dei devoti e assegnava ad ognuno pure un numero di preghiere sufficiente ad alleviarli dal peso dei loro peccati. Ieri mattina, giovedì 27 febbraio 2025, la scoperta da parte dei carabinieri del posto fisso del Santuario. L’uomo, prossimo ai 45 anni, era in uno dei confessionali, nel pieno della sua attività. Non è bastata la vocazione alla religione, né la stola sacerdotale. Il 44enne è stato allontanato dal Santuario e denunciato per sostituzione di persona e turbamento di funzioni religiose. Al momento non sono chiari i motivi che hanno spinto l’uomo a compiere questo gesto. Le indagini dei Carabinieri sono in corso per fare luce sulla vicenda e accertare eventuali responsabilità.
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