Emanuela Chirilli
1 minuto per la letturaEmanuela Chirilli, 27 enne di Lecce, è deceduta in un incendio divampato al settimo piano di un b&b in piazza Municipio a Napoli. Indagini in corso.
NAPOLI- Una giovane vita spezzata da un tragico incidente. Emanuela Chirilli, 27enne di Maglie, in provincia di Lecce, è deceduta nella notte in un incendio divampato in un bed and breakfast situato nel cuore di Napoli, in piazza Municipio. Il rogo, di cui al momento si ignorano le cause, si è sviluppato al settimo piano dello stabile, avvolgendo completamente l’appartamento in una nube di fumo.
I vigili del fuoco, intervenuti sul posto, hanno trovato il corpo senza vita della giovane donna. Sembrerebbe che l’incendio sia scoppiato tra le 4 e le 5 del mattino. Non è nota l’origine delle fiamme. Si ipotizza un cortocircuito, i vigili del fuoco avrebbero trovato una presa danneggiata. Al la salma della ragazza è stata posta sotto sequestro così come l’appartamento. Sull’accaduto indagano gli agenti del commissariato Decumani e della Polizia di Stato, che stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell’incendio e individuare le cause che lo hanno scatenato. Sembrerebbe che il B&b sia in regola con tutte le autorizzazioni necessarie.
La morte di Emanuela che 28anni li avrebbe compiute tra qualche settimana ha sconvolto la comunità leccese. In particolare il Cefass, il centro di formazione che la giovane aveva frequentato per sei mesi. «Siamo sconvolti. Come è potuto accadere?». Hanno scritto dal Cefass. Nel 2020, Emanuela Chirilli morta nell’incendio del b&b di Napoli, aveva frequentato il corso per il profilo di tecnico per la cura e l’assistenza all’infanzia. In base ad esso poteva lavorare in asili nido, scuole materne e poteva partecipare a concorsi pubblici.
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