Carabinieri, Polizia
1 minuto per la letturaOperazione congiunta di Polizia e Carabinieri disarticola clan della camorra, arresti a Forcella, Maddalena, San Gaetano e Case Nuove.
NAPOLI- Un’importante operazione congiunta di Polizia di Stato e Carabinieri ha portato all’arresto di 22 persone. Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa, tentato omicidio, estorsione e traffico di droga. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno permesso di procedere agli arresti di componenti dei clan della camorra attivi nei quartieri di Forcella, Maddalena, San Gaetano e Case Nuove.
Nel corso del blitz, eseguito all’alba di oggi, 10 luglio 2024, sono state eseguite 22 ordinanze di custodia cautelare. Degli odierni indagati 17 sono stati condotti in carcere, mentre per altri 5 sono stati disposti gli arresti domiciliari. Le persone arrestate devono rispondere, a vario titolo di associazione di stampo mafioso, tentato omicidio, lesioni, rapina, estorsione, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. Tutti i reati sono aggravati dall’utilizzo del metodo mafioso.
TRA I CLAN DELLA CAMORRA DUE FILONI DI INDAGINI
L’operazione è il risultato di due distinte indagini condotte dalla Squadra Mobile di Napoli, dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli e dal Commissariato Vicaria-Mercato.
Il primo filone investigativo ha riguardato il clan Giuliano, articolazione del clan Mazzarella e operante nei quartieri Forcella e Maddalena. Le indagini hanno permesso di documentare l’ascesa del clan e il suo tentativo di acquisire il controllo delle attività illecite nella zona.
Il secondo filone investigativo ha invece riguardato la cosiddetta “paranza di San Gaetano” e il gruppo dei Caldarelli. Entrambi legati al clan Mazzarella e attivi rispettivamente nel Rione San Gaetano e nella zona delle Case Nuove.
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