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Una lite tra familiari degenera, un uomo a Casoria accoltella il suocero e scappa, poi si pente, torna indietro e chiede scusa; in arresto
Nasce tutto da una lite fra coniugi, poi le cinque coltellate al suocero da parte dell’uomo che immediatamente dopo chiede scusa. E’ successo a Casoria, in provincia di Napoli.
La vicenda trae origini da una festa di famiglia alla quale la coppia è stata invitata ma dove non possono portare la loro figlia piccola decidendo così di lasciarla ai nonni. Ed è qui che scoppia la lite, nel decidere se lasciare la bimba ai genitori di lui o a quelli di lei.
C’è da dire che il rapporto tra le due famiglie non è per nulla buono. Il marito dapprima decide di lasciare la figlia a casa dei suoi genitori ma viste le rimostranze della moglie cambia strada diretto a casa dei suoceri per lasciarvi non solo la bimba ma anche la moglie stessa. Adirato va via e in preda alla rabbia prende a pugni e calci l’auto del cognato.
Vista la reazione dell’uomo, scendono in strada il suocero e il cognato (proprietario della vettura). E così inizia un’altra lite burrascosa tra i tre e l’uomo sferra 5 coltellate al suocero. Poi scappa via mentre gli altri familiari chiamano i soccorsi e i carabinieri.
Poi, però, ci ripensa. Torna indietro e chiede scusa al suocero per quanto fatto. E’ accanto al ferito che i carabinieri della stazione e della sezione radiomobile di Casoria lo trovano al loro arrivo, mentre prova rincuorarlo.
L’uomo viene arrestato per tentato omicidio e portato in carcere, in attesa di giudizio. La vittima viene al pronto soccorso dell’ospedale di Frattamaggiore ed è ancora in osservazione ma non in pericolo di vita.
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