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Imprenditori e politici (tra cui un ex sindaco) coinvolti in un giro di corruzione scoperto dai carabinieri di Nola
NAPOLI – I carabinieri di Nola (Napoli) hanno notificato quattro misure cautelari – un arresto in carcere, due ai domiciliari e un divieto di dimora nella Regione Campania – all’ex sindaco di Cicciano (Napoli), già agli arresti domiciliari, a due consiglieri comunali in carica e a un imprenditore nell’ambito di una indagine per corruzione e su presunte irregolarità in un concorso pubblico e relativamente a presunti accordi per ottenere una autorizzazione edilizia per una vasta area industriale.
Tutti gli indagati sono gravemente indiziati, in concorso, del reato di induzione indebita a dare o promettere utilità.
Le indagini, condotte dal N.O.R. della Compagnia di Nola da agosto 2022 a giugno 2023, con il supporto della Stazione di Cicciano, hanno portato anche all’emissione di un decreto di sequestro nei confronti dell’imprenditore indagato anche questo notificato dai militari dell’arma.
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