Anna Scala
2 minuti per la letturaIl cadavere di una donna, Anna Scala, è stato trovato nella sua auto a Piano di Sorrento, fermato per omicidio l’ex compagno
NAPOLI – Il cadavere di Anna Scala, 56enne di Vico Equense è stato trovato ieri 17 agosto 2023 riverso nel bagagliaio della sua auto parcheggiata in via San Massimo a Piano di Sorrento. Sul corpo ferite dovute a diversi fendenti di coltello. Il luogo del ritrovamento è un’area di parcheggio privata di un condominio, punteggiata di aiuole, dove Anna Scala aveva appena lasciato la sua vettura quando è stata sorpresa alle spalle e uccisa.
Salvatore Ferraiuolo, 54 anni, è stato sottoposto a fermo perché ritenuto responsabile dell’omicidio di Anna Scala. All’uomo è contestata la premeditazione. Andrà nel carcere di Napoli-Poggioreale in attesa di convalida del fermo.
Le indagini serrate a cura dei Carabinieri della Compagnia di Sorrento e del Gruppo di Torre Annunziata, sotto il coordinamento della Procura di Torre Annunziata hanno portato all’individuazione di Ferraiuolo come autore di un vero agguato alla sua ex, accoltellata alle spalle accanto alla sua auto parcheggiata in via San Massimo a Piano di Sorrento. Ferraiuolo ha poi gettato il corpo della donna dentro il bagagliaio della vettura.
L’uomo, assistito dall’avvocato Gabriele Cimmino, ha confessato il delitto al magistrato che lo ha interrogato nel tardo pomeriggio.
OMICIDIO ANNA SCALA, L’EX ERA STATO DENUNCIATO PER STALKING
Anna Scala in passato aveva denunciato il suo ex per stalking. Un particolare su cui si sono subito concentrati gli inquirenti, che intendevano parlare con l’uomo e che, per questo, lo hanno cercato subito. L’ex è stato rintracciato ai Colli di Fontanelle a Sant’Agnello, non lontano dal luogo del delitto. I carabinieri lo hanno portato in caserma come principale sospettato dell’uccisione della donna e lo hanno sentito a lungo fino al crollo e alla confessione.
«Siamo addolorati e sconvolti. Il terribile delitto avvenuto oggi nella nostra città è un atto di inaudita follia. Voglio esprimere, dal profondo del mio cuore e a nome dell’intera comunità di Piano di Sorrento, il nostro cordoglio ai familiari della vittima». Così il sindaco di Piano di Sorrento, Salvatore Cappiello, commentando l’omicidio di Anna Scala.
«Gli inquirenti sono al lavoro senza sosta per fare chiarezza e noi stiamo fornendo la massima collaborazione possibile anche con specifico riferimento ai filmati della video sorveglianza comunale attraverso il Comando di Polizia municipale. Attendiamo di conoscere gli sviluppi delle indagini che definiranno con più certezza ogni elemento e responsabilità di questa gravissima vicenda», ha concluso il primo cittadino.
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