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«Basta disinformazione sul Pnrr al Sud. Il governo non ha disatteso la normativa europea. Anzi, per la prima volta al Mezzogiorno andrà una quota di risorse, blindata per legge e superiore a quella della popolazione residente. Questi sono fatti. Il resto sono fakenews». Così Mara Carfagna, ministra per il Sud e la Coesione territoriale e deputata di Forza Italia.
Per dare risposte alle esigenze espresse dagli imprenditori che operano nel porto di Napoli «è mia intenzione di chiedere l’istituzione di un tavolo tecnico per confrontarci sulle tante questioni che ci avete sottoposto ».
Lo ha assicurato la ministra del Sud e la Coesione territoriale parlando nel corso di un incontro con gli imprenditori che operano nel porto al quale ha preso parte il candidato del centrodestra, Catello Maresca.
«Dobbiamo arrivare ad una soluzione quanto prima», ha aggiunto Carfagna confermando che «il sistema della portualità è una delle priorità di questo Governo».
L’incontro tenuto ieri a Napoli è stato anche un momento di incontro per rappresentare alcune problematiche delle aree interne. Presenti, oltre Carfagna, Fulvio Martusciello, coordinatore Vicario di FI in Campania: si è fissata una riunione al Ministero per predisporre, con tecnici e i dirigenti dello stesso Ministero e gli amministratori locali delle aree interne, l’analisi delle problematiche per una corretta programmazione dei fondi del Recovery Fund».
E’ quanto fa sapere Francesco Maria Rubano, Vice Coordinatore Regionale di Forza Italia in Campania, che dice: «Sarà mia cura farmi carico di raccogliere alcune istanze presenti nelle aree interne volte alla realizzazione e/o riqualificazione delle infrastrutture, affinché – aggiunge – possa esporle nel modo più scrupoloso e certosino possibile ai dirigenti del dicastero, in occasione dell’incontro venturo. Esprimo anche un particolare ringraziamento al Ministro per la concretezza dimostrata».
Quanto alla campagna elettorale, la ministra Carfagna commenta, durante un suo incontro con le donne candidate a Napoli per Forza Italia: «Sono sempre dell’idea che il confronto tra diversi debba avvenire nel rispetto reciproco, mi ricordo sempre in realtà la sinistra fare campagne elettorali demonizzando gli avversari, addirittura dipingendoli come barbari pronti a invadere le città, mi auguro che questo non accada, che non si alzino i toni né da una parte né dall’altra.
Credo che Maresca si sia riferito esattamente a quello a cui facevo riferimento io – aggiunge Carfagna -: ritornerebbe la sinistra e la sinistra non ha brillato in questa città. Se noi ci troviamo oggi a pagare gli errori della gestione de Magistris è anche perché l’eredità che de Magistris ha preso in carico dalla sinistra non brillava da nessun punto di vista. C’è bisogno di voltare pagina e l’unica alternativa a questo sistema di potere oggi è rappresentata da Catello Maresca e dal centrodestra».
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