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NAPOLI – Sono cinquemila i bambini prenotati online in Campania per l’avvio delle vaccinazioni dai 5 agli 11 anni previsto per domani in tutta la regione, indietro rispetto ad altre sui prenotati ma aperta a chiunque voglia andare a vaccinarsi anche senza essere in lista.
Una regione che intanto si prepara a stringere i controlli e le aperture nelle feste di Natale e Capodanno nelle strade, per ferma volontà del governatore De Luca che ha firmato l’ordinanza sui nuovi divieti.
Niente feste di piazza a Capodanno, no alla vendita di alcol da asporto nei giorni clou e divieto di consumo in aree pubbliche di cibo e bevande, esclusa l’acqua, il tutto dal 23 dicembre 2021 e fino al 1 gennaio 2022, giorni in cui «nei luoghi pubblici all’aperto è fatto divieto di svolgimento di eventi, feste o altre manifestazioni che possano dar luogo a fenomeni di assembramento o affollamento ». In più dal 23 al 25 e il 31 dicembre e 1 gennaio «dalle 11 e fino alle ore 5 del giorno successivo, ai bar e agli altri esercizi di ristorazione è fatto divieto di vendita con asporto di bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione dell’acqua».
«Se si lascia campo libero agli impazzimenti di questa settimana, a fine gennaio ci leccheremo le ferite con migliaia di nuovi contagi. Mi sembra irresponsabile correre questi rischi, bisogna avere un pò di pazienza», sottolinea il presidente della Regione.
Città chiuse dunque, con la rabbia che sale da parte dei baretti e localini come commenta Aldo Maccaroni, presidente associazione Chiaia Night: «E’ inaccettabile – dice – siamo rimasti senza parole. Ci troviamo ancora una volta dinanzi a una decisione autoritaria del nostro presidente della Regione. Natale e i giorni di Festa sono per tutti noi un momento propizio, come del resto lo sono per negozi, ristoranti e quant’altro. Vietare l’asporto in questo modo equivale praticamente a impedirci di lavorare, le nostre tipologie di locali è ben noto che abbiano pochi posti a sedere. Avevamo fatto una serie di proposte per gestire al meglio il brunch del 24, veniamo da due anni catastrofici, paghiamo affitti e dipendenti, bollette e tasse, questa ordinanza è gettare altra benzina sul fuoco».
Intanto in Campania c’è attesa per il via alle vaccinazioni pediatriche. Mostra d’Oltremare a Napoli è il centro dei vaccini per i bimbi, hub domani dedicato solo a loro – con tanto di parco giochi – mentre oggi c’è stata a Napoli una nuova consegna di 156.000 dosi di Pfizer pediatrico e 156.780 dosi per adulti. Aperta la vaccinazione ai bimbi anche all’Istituto Comprensivo Vittorino Da Feltre di San Giovanni a Teduccio, a Napoli, dove domattina è prevista anche la presenza del governatore De Luca. Intanto il bilancio della giornata in Campania parla di 1621 positivi del giorno su 37.416 test, con un nuovo ulteriore incremento dei posti letto occupati in degenza, giunti a quota 395.
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