2 minuti per la lettura
NAPOLI- – Il bilancio della pandemia si riflette anche nei numeri di chi si affida a misure di sostegno. Dopo i dati Istat che indicavano oltre 5,6 milioni di italiani in povertà assoluta, oggi l’Inps certifica che quasi 4 milioni di persone sono raggiunte da una forma di sostegno economico come reddito di cittadinanza o di emergenza.
A maggio sono infatti oltre 1,7 milioni le famiglie che – considerando il complesso delle misure di sostegno, reddito di cittadinanza, di emergenza e pensione di cittadinanza – sono aiutate dallo Stato. Nel dettaglio a maggio i nuclei percettori di reddito di cittadinanza (RdC) sono stati 1,18 milioni con importo medio di 583 euro. I percettori di pensione di cittadinanza (PdC) sono stati invece 125mila per un importo medio di 263 euro: un totale di 1,3 milioni di nuclei e 552 euro di importo medio mensile. Sul totale dei nuclei familiari, il numero di persone coinvolte – ovvero la platea che è raggiunta dalla misura – è di 2,9 milioni.
L’Inps spiega che si è registrato un aumento annuo pari al 16% in termini di famiglie beneficiarie. Proprio confrontando i dati Inps con gli ultimi numeri sulla povertà, l’Unione Nazionale Consumatori afferma: “Raggiunto solo il 50% circa dei poveri. Se confrontiamo, infatti, i dati di oggi dell’Inps con quelli di ieri dell’Istat sulla povertà assoluta, pari a 2 milioni di famiglie e 5,6 milioni di persone, ci accorgiamo che il reddito e la pensione di cittadinanza attualmente coprono il 65% dei nuclei e solo il 51,8% degli individui che avrebbero diritto e bisogno di un sostegno economico per avere uno standard di vita minimamente accettabile”.
Aggiungendo anche i percettori del reddito di emergenza si arriva a 4 milioni di poveri: Dati, però, che contrastano con il fatto che la povertà nel 2020 ha raggiunto un record storico ed è aumentata di circa il 20%”. Insomma, per l’Unc le misure di sostegno rappresentano “un aiuto certo importante, ma insufficiente per non essere più poveri”.
Guardando al complesso del tessuto nazionale emerge anche una forte disparità tra le diverse regioni. In particolare la Campania è la regione italiana con il numero più alto di famiglie che hanno percepito il Reddito di Cittadinanza. Dalle tabelle dell’Inps emerge che a maggio sono state 255.245 i nuclei percettori del RdC. Il numero supera, per fare un confronto, il valore delle famiglie che lo percepiscono nel Nord Italia, pari a 244.113 nuclei. La seconda regione per numero di famiglie è la Sicilia a quota 222.902 famiglie.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA