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SOMMA VESUVIANA (NA) – “Purtroppo abbiamo altre due vittime e dunque siamo a 14 morti a Somma Vesuviana dall’inizio di tutta la pandemia. Anche in questo caso esprimo piena solidarietà alle famiglie. E solidarietà anche alla città di Melito per la scomparsa del sindaco Antonio Amente. Sono appena arrivati i nuovi dati aggiornati, per quanto riguarda Somma Vesuviana. Dal 20 al 22 Novembre abbiamo registrato altri 82 nuovi positivi. Un dato che confermerebbe il rallentamento della curva grazie ai provvedimenti adottati già un mese fa. Abbiamo anche 73 nuovi guariti, mentre le persone in sorveglianza sanitaria sono 102. I positivi attivi sono 709”. Lo ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana nel napoletano.

Oggi ha riaperto il Cimitero di Somma Vesuviana chiuso da 25 giorni.

“Oggi abbiamo riaperto il Cimitero al quale si potrà accedere tutte le mattine esclusivamente dalle ore 8:00 alle ore 13:00, fatta eccezione per il giorno mercoledì di riposo e per indifferibili operazioni cimiteriali da tenersi in altri orari. Chiedo a tutti i cittadini di attenersi rigorosamente al rispetto dell’ordinanza sindacale. Dunque i visitatori devono entrare ed uscire utilizzando il solo accesso principale, dotato di separazione dei percorsi e che sarà presidiato da personale appositamente incaricato – ha concluso Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana – e prima di entrare i visitatori devono obbligatoriamente indossare la mascherina, farsi misurare la febbre a distanza ed igienizzare le mani con prodotti che saranno messi a disposizione all’ingresso (diversamente il personale incaricato dovrà allontanarli); l’accesso secondario non presidiato (lato vecchio cimitero) deve mantenersi chiuso, potrà comunque essere utilizzato dalla concessionaria per ragioni di servizio; l’accesso dei visitatori è contingentato fino ad un massimo di 150 presenze simultanee, raggiunte le quali il successivo visitatore può entrare solo se esce qualcuno; il personale incaricato che presidia l’ingresso deve avvisare il visitatore che può intrattenersi nel cimitero al massimo 20 minuti, così da consentire l’avvicendamento (è ammessa tolleranza secondo casi); non sono consentiti lavori all’interno del cimitero da parte di privati, fatta eccezione per interventi urgenti a salvaguardia della pubblica incolumità autorizzati sempre dalla concessionaria; è ammesso l’accesso di autoveicoli autorizzati per l’accompagnamento di persone disagiate, contingentato nel numero massimo di 5 autovetture simultanee, raggiunte le quali il successivo veicolo può entrare solo se ne esce un altro; nel caso di funerali la benedizione della salma deve avvenire all’esterno del cimitero mentre per la sepoltura può essere consentito l’accesso ad un massimo di 10 familiari (tenuto conto del limite del suddetto contingentamento);l’accesso alle cappelle comuni presenti nel cimitero sarà presidiato da personale della concessionaria; l’apertura al pubblico dovrà avvenire comunque ed esclusivamente in presenza del personale incaricato che presidia l’ingresso principale, controlla le condizioni di accesso ed il rispetto del contingentamento.

Con la dovuta sensibilità del caso, operando in un luogo di culto, si raccomanda di far rispettare il distanziamento sociale, evitando di creare assembramenti sia all’interno del cimitero che nell’area esterna prospiciente l’ingresso principale”.

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