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NAPOLI – L’Esercito e le forze di polizia hanno portato a termine una nuova azione di contrasto al fenomeno dell’abbandono e gestione dei rifiuti sul territorio delle province di Napoli e Caserta. I Comuni interessati dall’Action day, giovedì scorso, sono stati Ercolano (Na) e Caserta.
Sono state verificate 6 attività imprenditoriali, commerciali e private, di cui 4 sequestrate, 38 persone identificate, di cui 7 denunciate tra lavoratori irregolari e rei di illeciti ambientali, 13 auto e autocarri controllati, di cui 3 sequestrati, 38 macchinari/attrezzature industriali sequestrate, circa 32.000 metri quadri di aree sequestrate, oltre 185 tonnellate di materiali vari riconducibili a scarti di lavorazione e non, e circa 44mila euro di sanzioni amministrative comminate derivanti da reati di gestione e smaltimento illecito dei rifiuti e degli scarti di lavorazione.
In campo sono scesi 30 equipaggi per un totale di 69 unità interforze appartenenti al raggruppamento Campania dell’Esercito, alla polizia metropolitana di Napoli e quella provinciale di Caserta, ai carabinieri forestali, alla guardia di finanza, alla polizia di Stato, ai carabinieri, alle polizie municipali di Ercolano, Marigliano e Caserta, supportati dall’Arpac di Caserta e dell’Asl di Caserta.
Un apporto alle operazioni sul campo è stato dato dall’Apr (aeromobile dell’Esercito a pilotaggio remoto) tipo ‘Uav-Raven’, che durante le operazioni svolgeva un controllo aereo sulle zone sottoposte a verifica.
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