X
<
>

foto Ansa

Share
1 minuto per la lettura

No alla privatizzazione di Poste, allontaniamo le minacce dal nostro futuro”. Con questo slogan, migliaia di lavoratori delle Poste sono scesi in piazza oggi a Napoli per lo sciopero nazionale di categoria proclamato dalle segreterie nazionali di Slp Cisl, Slc Cgil, Failp Cisal, Confsal Comunicazioni e Ugl Comunicazioni. Il corteo, partito da piazza Mancini per raggiungere piazza Matteotti, ha messo insieme le varie ‘anime’ dell’azienda, dagli addetti over 40 fino ai giovani assunti negli ultimi anni con nuove forme contrattuali previste dalla legge. Alla manifestazione hanno preso parte anche alcuni sindaci di città campane che stanno registrando disagi per le chiusure degli uffici postali (a giorni alterni o in alcuni giorni al mese) in centri già penalizzati da altre scelte delle istituzioni, e che contestano, come ricorda il sindacato, “lo scellerato progetto dell’organizzazione del recapito della corrispondenza a giorni alterni, decisione assunta senza una preventiva e democratica consultazione”.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE